Bhè , sentite questa matta che ha fatto: le pappardelle al finto cinghiale ! Ho usato la scamerita di maiale (vabbhè, sono quasi cugini, via…) , un taglio molto economico e saporito.
E se vi dicessi che sono squisite? L’arte di arrangiarsi, ma la cucina è bella anche per questo, si può inventare sempre qualcosa che non c’è!
– 300 g. circa di pappardelle fresche
– 400 g. circa di scamerita ( coppa)
– una carota
– una cipolla
– un gambo di sedano
– 500 ml di vino rosso
– un rametto di rosmarino
– 2/3 cucchiai di passata di pomodoro
– 7/8 bacche di ginepro (secondo i gusti)
– olio evo qb
– mezzo bicchiere di latte
Tagliare la scamerita in piccoli pezzi come per fare uno spezzatino (io l’ho presa intera, ma se è già affettata va bene lo stesso, basterà tagliarla a strisce)
preparare il battuto di sedano carota e cipolla e farlo rosolare dolcemente in poco olio . Aggiungere il rametto di rosmarino e la carne, girandola spesso perchè sia dorata da tutti i lati.
Aggiungere il timo e il vino rosso, coprire e far cuocere a pentola coperta per circa 20 minuti, in caso asciugasse troppo aggiungere un po’ d’acqua. Aggiungere il pomodoro e le bacche di ginepro e proseguire la cottura per altri 10 minuti.
Scoprire la pentola, aggiungere il latte e finir di cuocere a pentola scoperta per 5 minuti circa. Cuocere le pappardelle in acqua salata addizionata di una goccia d’olio, scolarle al dente e versarle nella pentola del sugo, mantecare bene e aggiungere un filo d’olio evo a crudo. Buon appetito, le pappardelle al finto cinghiale sono pronte 🙂
Che spettacolo,questi son i piatti che piacciono a me!!! :-))
Bravissima cara un bacione <3
Sono un’imbrogliona…;) Grazie!
Eh sì, l’inventiva e la fantasia sono tutto in cucina, anche se si vuole risparmiare.
Queste pappardelle saranno al finto cinghiale ma sono buone vere!
Ciao!
Ahahah…simpaticissimo commento (si, sono buone davvero) Grazieee!
Buono questo sughetto! Brava!!!
Grazie ora so cosa preparare domenica