Che cosa strana, tanti anni che manco da Genova e questo antipasto proprio non lo ricordavo.
Eppure chissà quante volte lo avrò mangiato nella mia “prima vita”. L’ho rivisto per caso non so se in tv o in rete, e si aperto immediatamente un cassettino della memoria, perchè in realtà ho visto quelli “semplici” ma immediatamente mi sono venuti in mente quelli alla salvia. Erano i miei preferiti e quelli ho fatto, la sera stessa, approfittando della primavera che ha reso già la mia pianta in terrazzo più che rigogliosa, bellissima!
Un piatto semplice, questo, un antipastino senza pretese ma dal sapore unico, che ha il sapore della convivialità e mette immediatamente allegria. Prepariamolo!
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura5 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Sciogliere in una ciotola il lievito di birra con un pochino di acqua tiepida e lo zucchero, appena si sarà sciolto aggiungere l’acqua frizzante e la farina, quindi mescolare bene. Si otterrà una pastella densa e un po’ appiccicosa. Lasciar riposare un ‘ora coperto da pellicola
Aggiungere la salvia tritata e mescolare ancora, quindi coprire con la pellicola e lasciar lievitare un paio d’ore.
Friggere in olio ben caldo mettendo il composto a cucchiaiate, 5 o 6 alla volta in modo da non abbassare la temperatura dell’olio, far cuocere circa 5 minuti (dovranno diventare gonfi e dorati) e mettere man mano su un foglio di carta paglia per eliminare l’unto in eccesso. Salare appena e servire caldi!
Dosi variate per porzioni