I ricciarelli sono dolci tipici senesi, hanno un delizioso gusto di mandorle e un consistenza molto morbida. I ricciarelli sono i dolci tipici delle feste natalizie, ma a Siena si trovano tutto l’anno, ogni pasticceria ha la propria ricetta.
Non esistono solo bianchi, c’è anche una versione al cioccolato, molto golosa, io la preferisco perchè è un pochino meno dolce rispetto ai ricciarelli bianchi.
Il procedimento è il solito, c’è l’aggiunta del cacao amaro, oppure i dopo la cottura i ricciarelli vengono immersi nel cioccolato fuso e lasciati pi ad asciugare prima di essere….gustati.
Ingredienti per circa 20-22 pezzi
200 gr. di mandorle pelate
220 gr. di zucchero semolato
un cucchiaio di cacao amaro
2 albumi
qualche mandorla amara
la buccia grattata di mezzo arancio non trattato
mezzo cucchiaino scarso di lievito per dolci
zucchero a velo
Iniziamo mettendo nel mixer o nel bimby e mandorle, lo zucchero semolato e le mandorle amare, dare il via al tritatutto facendolo funzionare ad intermittenze per evitare che le mandole rilascino olio. Ridurre le mandorle a farina, versarle in un contenitore capace, aggiungere il lievito, il cacao, la buccia grattata e l’albume poco alla volta.
Impastare bene fino ad ottenere un composto compatto ed omogeneo,se fosse troppo secco aggiungere qualche goccia di acqua.
Rovesciarlo sopra un piano spolverizzato di zucchero a velo, lavorarlo qualche istante, poi staccarne un pezzo e rotolarlo sotto alle mani ricavando così un cordone dello spessore di 2 cm circa. Appiattirlo un pò con le mani e tagliare in sbieco delle losanghe non più grandi di 3 centimetri. Durante la cottura infatti aumenteranno di volume.
Nel frattempo avrete acceso il forno alla temperatura di 150°, spolverate i ricciarelli con lo zucchero a velo, appoggiarli sopra una teglia ricoperta da carta da forno. Mettere a cuocere per 10-12 minuti o più, i dolcetti saranno pronti quando si formano piccole crepe sulla superficie. Cuocendo gonfieranno, forse vi sembreranno ancora crudi ma raffreddandosi si induriranno sulla superficie rimanendo morbidi all’interno.
Lasciare raffreddare e conservare in un contenitore a chiusura ermetica.
Buonissimi………..da leccarsi le dita
buonissimi !!!
grazie Francesca
buonissimi, ma dove trovi le mandorle amare?
Ciao Antonella, grazie per aver letto la mia ricetta, si trovano con difficoltà le mandorle amare, io a Siena le compro in un negozio specializzato…una drogheria dove acquisto anche gli aromi per panforte e cavallucci.
Buon anno!