Che buone le castagnole, ogni regione propone i suoi dolci tipici, le castagnole, le frappe, le chiacchere, i cenci, di solito sono dolci fritti, ma si possono cuocere anche in forno se si desidera renderli più leggeri e digeribili.
Castagnole di carnevale
La ricetta che vi ho postato è di un Maestro Pasticcere molto famoso, le sue ricette sono una garanzia: Leonardo di Carlo
Ingredienti
6 tuorli d’uovo
400 gr. di farina
100 gr di fecola di patate
1 bustina di lievito per torte
120 gr di zucchero semolato
50 gr. di burro morbido
60 gr. di liquore all’anice
la buccia grattato di mezzo limone biologico
zucchero semolato e a velo per la copertura
olio per friggere
In un contenitore mettere la farina, la fecola ed il lievito per torte, mescolare bene, poi aggiungere uno alla volta tutti gli altri ingredienti: i tuorli, lo zucchero, il burro morbido, la buccia di limome e per ultimo il liquore.
Impastare con le mani fino ad ottenre un panetto tipo la pasta frolla. Avvolgere con la pellicola e lasciare a riposare un’ora circa a temperatura ambiente.
Trascorso il periodo di riposo mettere un pò di farina sulla spianatoia, appoggiarvi il panetto, tagliare dei pezzetti con il coltello. Formare dei cordoni del diametro di circa 3 centimetri. Tagliare i filoncini appena fatti in tanti pezzetti di circa 3 cm ciascuno.
Arrotondarli usando i palmi delle mani fino a formare delle palline che appoggeremo sopra un vassoio con carta da forno.
Accendere il fuoco sotto la padella contenente olio, quando questo avrà raggiunto la temperatura ideale (175°-180°) tuffare poche castagnole alla volta nell’olio, per evitare che questo si raffreddi.
Le castagnole si gonfieranno un pochino, girarle con la schiumarola in modo da ottenere un colore uniforme da tutti i lati. Scolarle dall’olio, appoggiarle su carta assorbente e poi rotolarne nello zucchero semolato,
Continuare fino a terminare tutta la pasta. Buonissime….una tira l’altra!