Zuppa Fave e Cicoria. E’ una zuppa dal sapore contadino, sembra delicata ma il contrasto di sapori è fantastico perchè l’erba amara da’ carattere alle fave.
“Con questa ricetta partecipo al Cookacontest “A TUTTA ZUPPA”
Zuppa Fave e Cicoria
Ormai ci ho preso gusto, ecco quindi la seconda zuppa che pubblico in pochi giorni. Questa e’ una zuppa di antiche tradizioni che mi ha insegnato la mia amica milanese Regina dopo essere stata in vacanza in Puglia, la mia naturalmente è una libera interpretazione della ricetta. Giuro che non avevo mai cotto le fave secche fin’ora in vita mia, infatti le fave non mi piacciono neanche fresche!
Volete sapere le mie impressioni? Sono sincera…da sole secondo me le fave sanno di poco, è vero, un sapore troppo delicato per i miei gusti ma insieme a quest’erba amara acquistano un sapore buonissimo e la cipollina aspretta lega armoniosamente il tutto insieme al tocco croccante delle fave e delle patate rosolate… mi è dispiaciuto che subito sono state spazzolate.
Vogliamo vedere che tecnica di cottura ho usato?
Ingredienti:
300 gr. di fave secche decorticate
1 kg. di cicorie,meglio se selvatiche quando è la loro stagione, le mie sono coltivate.
due patate grandi
olio
due spicchi d’aglio
peperoncino
una cipolla piccola
aceto di mele qb
sale rosa
pepe
Procedimento:
mettere a bagno le fave la sera prima in abbondante acqua
il giorno dopo sciacquare le fave, scolarle bene e versarle in una pentola,meglio se di terracotta, disporre sopra le patate affettate e coprire d’acqua a filo. Mettere a cuocere a fuoco basso per circa un’ora o finchè le fave diventano tenere avendo cura di non mescolare. Quando saranno cotte togliere qualche cucchiaiata di fave e patate e il resto versarle in un frullatore con buona parte del liquido di cottura in modo da ottenere una crema densa. Quelle tenute da parte vanno rosolate in padella con uno spicchio d’aglio tritato fine e tre cucchiai di olio facendole diventare croccanti. Salare sia la crema di fave e patate che quelle rosolate. Far asciugare su un tovagliolo di carta le fave rosolate mentre l’olio con l’aglio versarlo nella crema di fave per insaporirla dando un’ultima frullata.
Affettare finemente la cipolla in un piatto e salare coprendo con un po’ di aceto di mele e lasciare a macerare per circa 15 minuti.
Intanto pulire le cicorie e lavarle per bene e sbollentarle per qualche minuto in acqua bollente e poi ripassarle in padella con aglio olio e peperoncino.
Servire la zuppa disponendo sul fondo del pane tostato e sopra le fave e le patate; sopra poggiare la cicoria che con la sua nota amara contrasterà a meraviglia col dolce delle fave e completare con la parte croccante: le patatine e le fave rosolate e la cipollina dapprima scolata dall’aceto. Un’ultima macinata di pepe e un filo d’olio crudo e la zuppa è pronta in tavola!
Che ne pensate?
Che meraviglia cara,son anni che dico che voglio farla e poi non mi ricordo mai.. 😀
Dev’essere buonissima,complimenti!!! 🙂
Un abbraccio
ahahahah e io erano anni che non la conoscevo e subito ho rimediato!
Si, è davvero ottima e penso che in primavera con le cicorie selvatiche sia ancora più buona
baciiiiiiiiiiii
Fantastica la crema di fave e cicoria
Sia la presentazione che i sapori
Complimenti ? Mary
Lo sapevo che ti sarebbe piaciuta mia cara Eunice…tu e le fave siete uno…
Grazieeeeeeeeeeeeee
E’ stata spazzolata in un attimo dai nonnini…e anche da noi… 😉
Sempre sopra Le Righe
E tu sempre gentile!!! Un abbracciooooooooooooo