Strudel salato

Strudel salato

Eccomi con un rustico bellissimo, lo Strudel salato con l’impasto del panbrioche. Ripieno di un ingrediente eccellente: la ricotta di bufala!

 

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Si sa che lo strudel ha un impasto diverso ma io avevo a disposizione il mio panbrioche e non ho saputo resistere dal provare, ho steso sottilissima la sfoglia, farcito e arrotolato ed eccolo qua…delizioso!

Vi elenco gli ingredienti dello

Strudel salato

Sfoglia di panbrioche  

  • 150 gr. di farina0
  • 50 gr. di farina manitoba
  • 50 gr. di pasta madre rinfrescata e usata al top della lievitazione
  • 1/2 cucchiaino di  zucchero
  • 125 ml. di acqu
  • 30 gr. di  tuorli
  • 60 gr. di burro
  • 4 gr. di sale rosa

 

Per chi non ha la pasta madre:

  • 2 grammi di lievito di birra
  • 30 gr. di manitoba
  • 15 gr. qb di acqua

Ripieno:

  • pangrattato
  • 200 gr. di ricotta di bufala
  • 50 gr. di formaggio brie alle erbe o altro formaggio a piacere
  • uovo per spennellare

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 Preparazione per lo

Strudel salato

Procedimento:

  1. La mia pasta madre ben lievitata
  2. Se non l’avete potete usare 2 grammi di lievito di birra impastato con 30 gr. di manitoba e 15 gr. qb di acqua e fate lievitare e lo usate al posto della pasta madre.
  3. Ho messo la foglia nell’impastatrice e ho  versato quasi tutta l’acqua  e ci ho spezzettato dentro la pasta madre e ho azionato al minimo e fatta sciogliere insieme allo zucchero.
  4. Poi ho unito le farine dapprima setacciate insieme tenendone da parte 1 cucchiaio per la fine, quando dopo qualche minuto si è ben impastato ho aumentato a uno la velocità e ho unito i tuorli un cucchiaino alla volta lasciando assorbire bene fra l’uno e l’altro unendo di tanto in tanto una spolveratina della farina messa da parte.
  5. Dopo i tuorli ho unito il burro freddo un pezzettino alla volta, aumentando a due la velocità, infine ho unito il sale distribuendolo su tutto l’impasto e le ultime gocce d’acqua conservate.
  6. Ho spento un attimo per scaravoltare l’impasto e mettere il gancio, e ho aumentato ancora fino a quattro la velocità facendo incordare per bene così che ha fatto un bel velo, il tutto per circa 15 minuti e ho fermato la macchina per ribaltare ancora una volta l’impasto che si presentava lucido e setoso.
  7. Volendo potete impastare tutto a mano se non avete l’impastatrice munendovi di abbondante…’olio di gomito’ …eh eh!
  8. Fermatevi quando l’impasto si allunga come un elastico senza spezzarsi! Ho messo l’impasto in una ciotola chiusa e fatto riposare a temperatura ambiente per tutta la notte. Non ho messo in frigo come al solito perchè fa molto freddo. Questo procedimento del riposo in frigo è utile perchè così l’impasto matura ed è più saporito e soffice.
  9. La mattina dopo ho ripreso l’impasto e senza reimpastare  l’ho steso col mattarello su un foglio di carta da forno in forma rettangolare, ho spolverato con pangrattato il fondo e distribuito la ricotta e i formaggi a cubetti.
  10. Ho arrotolato e già che c’ero ho intrecciato per decorare la superficie. Il tempo di lievitazione è variabile perchè coi lieviti naturali ci vuole pazienza, col lievito di birra invece lieviterà molto prima.
  11. Quando si è gonfiato raddoppiando di volume l’ho spennellato con un uovo sbattuto e infornato in forno preriscaldato prima al massimo ma abbassando a 180° in entrata per circa 20-30 minuti. Regolatevi col vostro forno…

Se non avete voglia potete anche usare una pasta brisee o pasta sfoglia comprata e avrete il vostro strudel in men che non si dica ma certo non così brioscioso…

Io direi che ce la potete fare, coraggio, provate a mettere le mani in pasta!!!

Io essendo vegetariana ho usato solo formaggi e avrei potuto mettere anche degli asparagi o altro ortaggio se li avessi avuti in casa e sarebbe stato ancora meglio. Chi invece mangia anche salumi può aggiungere i suoi preferiti.

 

Non chiedetemi com’è…non parlo con la bocca piena…mmmmmmmmmmh

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9 Risposte a “Strudel salato”

    1. ciao Alfò, è carino vero? e non è neanche difficile, solo che è più facile da vedere che da spiegare, mi sa che metterò un piccolo video prossimamente.
      In pratica si fanno dei tagli orizzontali alla distanza di circa 2 o 3 cm. l’uno dall’altro e poi si passano l’uno nell’altro come se lavorassi a uncinetto
      non so se mi sono spiegata

    1. Ciao Tina, benvenuta!!!Grazie del tuo commento, e posso dire avendolo gustato che è anche buonissimo…;)
      torna pure quando vuoi per le novità
      un bacio
      Maria

    1. ahahahah Alfonso mi fai morire dal ridere…
      …ho pensato che visto che i migliori chef sono tutti uomini…vuoi vedere che ci rubate pure l’uncinetto…ihihihihi
      appena impasto …video…

  1. Bravissima Maria! È una meraviglia questa ricetta e soprattutto il ripieno con la ricotta che me piace tantissimo. Poi quanto divertente sarebbe lavorando l’impasto con la Ingrid. La farò sicuramente nei prossimi giorni (mi manca la ricotta adesso 😉 ). Un bacione da noi!

    1. Che bella sorpresa amica mia, già ti vedo a pasticciare insieme alla Ingrid ihihihihi
      sono proprio curiosa di vedere il risultato!!!
      ti abbraccio 🙂

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