Spaghetti alla Nerano
Ecco un ottimo primo piatto estivo da provare subito amici, gli Spaghetti alla Nerano. La pietanza prende il nome dal paese in cui è nato, Nerano, un paesino vicino Sorrento.
Una delizia per il palato con pochissimi ingredienti di eccellenza, parliamo infatti del provolone del monaco, un formaggio che almeno una volta nella vita dovete assaggiare se andate in costiera amalfitana, miei cari lettori. Le zucchine contengono pochissime calorie però occhio perchè in questa ricetta sono fritte…
Ingredienti degli
Spaghetti alla Nerano
Per 3 persone
- 300 gr. di spaghetti
- 2 zucchine di grandezza media a persona
- Olio di arachidi per friggere ( è consigliato l’olio extra vergine ma lo trovo pesante)
- Un filo di olio extra vergine di oliva in padella
- 2 spicchi d’aglio
- Pepe nero
- Sale grosso e fino
- 200 gr. di provolone del monaco di Sorrento
- abbondante basilico (oppure menta come variante)
Preparazione degli
Spaghetti alla Nerano
In questo piatto ci va indiscutibilmente il basilico, secondo la ricetta originale, però alcuni insistono per la menta e volendo provare perché sono curiosa ne ho fatto un piatto con la menta e devo dire che sono squisiti anzi sono piaciuti di più…insomma vale la regola che “ognuno a casa sua fa come più gli piace” o no?
- Ho lavato e tagliato le zucchine a rondelle non troppo sottili, almeno due a persona, fatto asciugare mezz’ora al sole.
- Le ho fritte in olio di arachidi profondo, in una casseruola alta e stretta per non consumare troppo olio, poche per volta e le ho salate e pepate.
- Ho grattugiato finemente il provolone, mi raccomando che sia provolone del monaco di Sorrento, ma siccome non si trova dappertutto si può usare un Auricchio semi stagionato o un caciocavallo altrimenti desistete per non cambiare il gusto particolare del piatto.
- Ho lessato gli spaghetti molto al dente in acqua non troppo salata
- Ho dorato due spicchi d’aglio tagliati a metà in una padella con un filo d’olio extra vergine di oliva abbondante e unito le zucchine fritte e una macinata di pepe eliminando l’aglio.
- Ho versato in padella gli spaghetti e unito poco per volta qualche mestolino di acqua di cottura spadellando per far rilasciare l’amido fino a cottura.
- Ho spento il fuoco e, solo dopo, ho unito il formaggio grattugiato che, insieme all’acqua di cottura, si è trasformato in una cremina deliziosa perché a fuoco spento la caseina non coagula e non fa grumi.
- Infine menta da una parte e basilico a go go’ dall’altra e ancora una macinata di pepe nero e formaggio grattugiato.
L’apoteosiiiii