Riso al Salto. Ma quanto mi piacciono i risotti! A volte cuocio più riso per fare il riso al salto… buonissimo!!! Va bene anche riso semplicemente lesso. mmmmmmh
In fondo leggete il segreto per non far attaccare il riso alla padella e velocizzare la procedura!
Riso al Salto
Con l’autunno torna la voglia di risotti che in estate con caldo torrido avevo quasi dimenticato…Caldi…morbidi…avvolgenti…mmmmmmh Stavolta ho fatto un semplice risotto allo zafferano e ne ho lasciato una porzione in frigo a rassodare. In questo modo il riso al salto verrà più compatto e di sicuro non si sbriciolerà in padella.
Vogliamo vedere come ho fatto?
Ingredienti:
un pugno di riso a persona
due bustine di zafferano
sale rosa
un pezzetto di cipolla
una spruzzata di vino bianco secco
olio extravergine di oliva qb
100 gr. di fontina
Procedimento:
Mettere sul fuoco una pentola con l’acqua bollente salata(io non uso il brodo)
Dorare un po’ in una casseruola la cipolla tritata in un filo d’olio e poi unire il riso, far tostare amalgamando per non far attaccare sul fondo e poi sfumare col vino bianco secco.
Lasciar evaporare e unire qualche mestolo di acqua in ebollizione così nella prima parte della cottura non avrete problema che si attacchi alla casseruola.
Rispettare i tempi di cottura e verso la fine continuate ad amalgamare per permettere al riso di rilasciare l’amido che creerà una bella cremina.
Quando il riso sarà cotto, possibilmente non all’onda come al solito, sciogliere lo zafferano in qualche cucchiaiata di acqua e versare nella casseruola amalgamando bene e unendo anche la fontina a cubetti. Quando il tutto è ben assorbito resistere al desiderio di mangiarlo così ma fatelo raffreddare bene pressando un po’ affinchè si compatti.
Ora il riso è pronto da fare al salto.
Prendere una padellina antiaderente tipo quella che si usa per fare le crepes e versare un filino d’olio, riscaldare bene e versare un mestolo di riso schiacciando un po’ per livellare e modellando tutt’intorno.
Lo spessore che trovo ideale è di un centimetro e mezzo circa se sono di dieci centimetri di diametro, se invece la padella è più grande conviene farlo un po’ più spesso per evitare che si rompa nel girarlo.
All’inizio non muoverlo affinchè sul fondo si crei una crosticina e poi con la spatola staccare piano piano come si fa con la frittata torno torno se si è attaccato, poi scuotere un po’ la padella roteando in modo che non attacchi più perchè nei primi minuti succede,; ci vorranno circa 10′.
Prendere il riso sulla spatola o aiutarsi col coperchio e girare dall’altro lato facendo dorare anche sotto versando un ulteriore filino d’olio.
Ecco invece il segreto perchè il riso non si attacchi alla padella e fare più presto:
Posizionate il disco di riso su un pezzo di carta da forno e via in padella antiaderente a fiamma moderata. Vedrete che si creerà una deliziosa crosticina in poco tempo, unite verso la fine un cucchiaino di olio per lato per dare il sapore di fritto…e da non credere…non laverete neanche la padella!!!
Che dite…vi piacciono i miei segreti?
Servire con dei porcini trifolati ma anche da solo è delizioso!
Ciao amica mia! Ecco un’ottima idea per cucinare di nuovo il riso avanzato. Grazie e un bacione!
Tesoro!!! Accomodati che ti preparo un bel pranzetto!
Ti abbracciooooooooooooo
Grazie amore! Gentile come sempre!!! Un bacione!
E non ci avevo mai pensato, sempre a frittatona.
Invece monodose è anche elegante! Brava.
E’ buonissimooooooooooo
Oggi ho fatto il risotto ai carciofi apposta più abbondante così domani si salta ahahahah
Un bacio per te mia cara!
Che dirti!!!!
Stupenda idea
Soprattutto l’idea del medaglione di riso
Ed è anche buonissimo cara, la prossima volta che vieni lo facciamo!