Ravioli Amalfitani Pecorino e Limoni. C’è tutto il profumo della costiera in questi ravioli amalfitani con pecorino e limoni, un piatto semplice, avvolgente… Non lasciamoci spaventare dalla pasta fresca, ci vuole un attimo a impastare, una volta tanto invece di comprarla proviamoci…la differenza c’è e si sente!!!
“Con questa ricetta partecipo al COMMUNITY contest ” A TAVOLA CON LE ERBE”.
Ravioli Amalfitani Pecorino e Limoni
Ingredienti:
Sfoglia:
300 gr. di Semola rimacinata di grano duro
150 ml. di acqua
un limone grattugiato finemente
Ripieno:
250 gr. di ricotta di pecora
100 gr. di pecorino grattugiato
buccia grattugiata di tre limoni
succo di un limone
una macinata di pepe nero
sale rosa
un rametto di timo
sugo:
una scatola di pelati o un kg. di pomodorini freschi datterino o piccadilly
olio extra vergine di oliva
uno spicchio d’aglio
Basilico
pecorino grattugiato
sale rosa
Inoltre zeste di un limone per l’acqua di lessatura
Procedimento:
Per la sfoglia:
Naturalmente questa sfoglia si fa senza uova, solo semola rimacinata a acqua, anche se vedo in giro ricette che usano la classica cioè ogni 100 gr. di farina un uovo, a me con questi ripieni delicati ma dal sapore deciso piace invece la sfoglia dal sapore neutro, fate vobis…
Impastare la farina con l’acqua e la buccia di limone grattugiata molto finemente e lavorare l’impasto affinchè divenga elastico e lasciarlo riposare mezz’ora se lo stenderete a mano, altrimenti si può procedere direttamente con la nonna papera. Tirare la sfoglia bella sottile e lasciarla asciugare qualche minuto.
Ripieno
Amalgamare la ricotta precedentemente ben colata dal suo siero con il formaggio pecorino grattugiato, una macinata di pepe, il succo di un limone e un’abbondante grattugiata di limone non trattato, mi raccomando di usare solo la parte gialla, e qualche fogliolina di timo tritata.
Confezionare i ravioli facendo i mucchietti di ripieno sulla sfoglia e cercando di eliminare l’aria intorno ai mucchietti e piegare il lembo della sfoglia coprendo e premendo bene affinchè in cottura non si aprano.
Mettere al fuoco una pentola con abbondante acqua bollente salata con l’aggiunta di zeste di un limone avendo cura di usare solo la parte gialla, eliminare poi le zeste e tuffarli lasciandoli cuocere per un paio di minuti dall’ebollizione.
Sugo:
Ecco che col sughetto si apre un’altra diatriba, io li ho fatti col pomodoro semplice e basilico ma c’è chi li preferisce in bianco con la salvia e il burro, anche qui è questione di gusti!
Io ho lasciato dorare in un filo d’olio uno spicchietto d’aglio che poi ho eliminato e poi ho aggiunto i pomodorini, al massimo 10′ di cottura a fuoco vivace in padella senza coperchio ed è pronto, ho salato alla fine e spento, ho unito il basilico fresco spezzettato con le mani e i ravioli ben scolati e sopra una manciata di pecorino grattugiato…
…la fine del mondooooooo
Che bontà Maria!Davvero questo piatto evoca la costiera amalfitana 😉 Un bacione!!!
Ciao bellissime sorelline, davvero questo piatto ha il sapore della costiera, hai ragione!
Baciiiiiii
Grande Maria saranno buonissimi!!
mmmmmmmmmmh non si può descrivere il sapore del limone…però li vedrei conditi diversamente, senza pomodoro.