Ravioli al Burro Provola e Cavolo Nero
Oggi prepariamo i Ravioli al Burro Provola e Cavolo Nero, quando parliamo di pasta fresca immaginiamo un piatto elaborato?

Invece eccoli qui, il segreto per velocizzare il lavoro? Giochiamo sulla grandezza, ne faremo pochi belli grandi e subito finiremo, siete d’accordo?
E allora coraggio e vediamo come ho fatto!
Intanto eccovi gli ingredienti dei
Ravioli al Burro Provola e Cavolo Nero
Sfoglia per 4 persone
- 400g di semola rimacinata di grano duro
- 4 uova intere (circa 200g)
- sale
Sugo:
- 100g di burro
- 1 mestolo di acqua di cottura
- 100g di parmigiano grattugiato finemente
- due foglie di salvia
Ripieno:
- 1kg di cavolo nero (circa 2 mazzetti)
- 1 spicchio d’aglio
- un filo d’olio evo
- 300g di ricotta preferibilmente di pecora
- 100g di parmigiano reggiano grattugiato
- una provola asciutta tritata
- sale fino
Ora passiamo all’esecuzione dei
Ravioli al Burro Provola e Cavolo Nero
- La prima cosa, che potete fare anche la sera prima per portarvi avanti, è la sfoglia. In una ciotola versate la semola e al cento fate la solita fontana dove verserete le uova leggermente sbattute. Iniziate con la forchetta a raccogliere la farina poco per volta fino ad ottenere delle grosse briciole. la semola ha bisogno di più tempo per assorbire i liquidi, coprite e lasciate fare al tempo…
- Lavate le foglie di cavolo e sfilate la parte centrale dei gambi eliminandoli oppure tagliateli a pezzetti lessandoli in acqua bollente salata se non volete scartare nulla, come me…quando i gambi saranno quasi cotti unite anche le foglie e continuate a cuocere finchè si inteneriscono, basteranno pochi minuti.
- Passateli sotto il getto di acqua fredda per fissare il colore.
- Scolate molto bene e ripassateli in padella con aglio e olio per insaporirli e poi eliminate l’aglio.
- Mentre i cavoli si raffreddano riprendete l’impasto e lavoratelo, vedrete che subito si appallottolerà ottenendo un panetto liscio e sodo.
- Ancora un riposino mentre tritate nel mixer il cavolo e amalgamate a mano ricotta, parmigiano e provola tritata.
- Ora non vi resta che stendere l’impasto sottilmente con la sfogliatrice, la mia al numero 3, regolatevi con la vostra. Se avete voglia e siete pratiche usate il mattarello. Tagliate dei grossi quadrati di circa 8 o 10 cm di lato. Al centro versate una generosa cucchiaiata di ripieno e unite le quattro punte al centro creando una specie di piramide e chiudete i 4 lati pizzicandoli e assottigliandoli per avere una cottura uniforme. Ecco fatto…
- Ora versateli in acqua bollente salata e appena salgono a galla lasciate cuocere ancora un minuto e saranno pronti.
- Versateli in padella dove avrete sciolto il burro con la salvia e un mestolino di acqua di cottura . Spegnete e versate abbondante parmigiano che creerà una bella cremina.

E ora ditemi quanto tempo ci avete messo…
Se amate la pasta fresca troverete molte ricette nel blog, per esempio: Anelletti ripieni oppure i cestini ripieni
se avete un pò di manualità, altrimenti ripiegate sulle fettuccine, molto facili ma raffinate per la presenza del signor tartufo!
…mangiare bene richiede soprattutto passione e il tempo uscirà…