Omelette Spaghetti e Aglio Orsino. Gli aromi sono indispensabili in cucina e l’aglio orsino è fantastico, provate le omelette con spaghetti e l’aglio orsino!
Ottima appena fatta ma anche tiepida… con il caldo che avanza!!!
Omelette Spaghetti e Aglio Orsino
Sono innumerevoli gli usi di questa piantina: pesto, frittate, sulle patate al forno, nei ripieni dei ravioli, nelle torte salate, essiccata, e tanto altro ancora …lo scopriremo insieme giorno per giorno! Intanto leggete un po’ cosa ho trovato nel web su questa preziosa pianta.
L’aglio Orsino appartiene alla famiglia delle Liliaceae è una piantina officinale commestibile, dalle molteplici proprietà. Sapete perchè si chiama così? Il suo nome (orsino) sembra derivare proprio dal fatto che gli orsi, dopo il lungo letargo invernale, se ne cibano in grandi quantità per riprendere la carica di energia. È’ selvatico e si può trovare nei fossi, nei boschi o nei prati, in luoghi umidi vicino a corsi d’acqua o dove l’acqua piovana si raccoglie. L´aglio orsino è molto usato da qualche anno in Germania! In Marzo, passeggiando per il bosco si incomincia a sentire il suo profumo. L´aglio orsino si usa come aroma per tante pietanze e contiene innumerevoli proprietá. Ha la capacitá di abbassare la pressione e il colesterolo, di purificare il sangue, come antibiotico, diuretico ed anti micotico disintossicando l´organismo da parassiti (funghi e batteri nocivi) ma anche dai metalli pesanti. Oltre a ció contiene vitamine e minerali.
AROMA – Le foglie hanno un aroma più delicato del bulbo dell’aglio coltivato, mentre i fiori sono più forti. Nel periodo in cui i fiori maturano i semi, il sapore si accentua ulteriormente. Il bulbo ha un aroma molto simile all’aglio, anche se forse un po’ più rustico.
CONSERVAZIONE – Il bulbo si può essiccare, basterà esporlo al sole dopo averlo tagliato in due parti. Le foglie invece possono essere essiccate ponendole all’ombra e conservandole in seguito in sacchi di carta.
UTILIZZAZIONE – I bulbi si utilizzano come l’aglio comune, mentre le foglie vengono tagliuzzate per insaporire insalate o piatti con patate. Le foglie si conservano bene anche ricavandone un pesto.
Il principale metodo di utilizzo è quello di sfruttare le foglie all’interno di insalate.
Il bulbo è bianco, fiorisce a maggio-giugno con dei piccoli fiori bianchi. E’ facilmente riconoscibile per il forte odore di aglio che emettono le foglie. Si raccolgono le foglie preferibilmente prima della fioritura, ed il bulbo a fine estate.
Ha foglie lunghe ed ovali, che somigliano a quelle del mughetto che sono velenose, ma di sicuro è difficile sbagliarsi, appunto per il suo intenso ed inconfondibile aroma di aglio.
Di questa pianta si possono consumare le foglie giovani e anche il bulbo.
Ma vogliamo vedere cosa ci farò io?
Ingredienti per 4 persone:
20 foglie di aglio orsino
6 uova
300 gr. di spaghetti
sale
olio evo
Caciocavallo affumicato
uno spicchio d’aglio
Procedimento:
Naturalmente tutto si svolge mentre si lessano gli spaghetti.
Affettare sottilmente le foglie di aglio orsino e ripassarle in padella con uno spicchio d’aglio e un filo d’olio per due minuti dolcemente e salare poco alla fine perchè già è bello saporito.
Sbattere le uova in una terrina e salare, unire l’aglio orsino rosolato eliminando lo spicchio d’aglio.
In un’altra terrina versare gli spaghetti lessi e scolati per bene e unire un mestolo di composto di uova e il caciocavallo affettato sottile e mescolare.
Versare in padella con un filo d’olio un mestolo di uova sbattute e far rapprendere appena appena sul fondo e poi versare una forchettata di spaghetti con il formaggio; chiudere a mezzaluna e continuare la cottura qualche altro minuto affinchè si sciolga il caciocavallo.
Semplice e veloce…
Non sapete cosa vi perdete se non assaggiate questo piatto!!!