Miglio verde. Ricordate il film ‘Il miglio verde’? Non c’entra niente col mio piatto! Però il miglio e il verde dei cavoli hanno risvegliato un bel ricordo…ed ecco cosa è venuto fuori! Non cibo da uccellini… ma un gustoso e nutriente piatto unico, un ritorno alla semplicità col miglio e coi cavoli verdi!
Ho preparato questo piatto per l’evento del cucinare insieme ”cooking light” un piatto completo ipocalorico e saziante da consumare dopo le abbuffate nelle serate invernali.
Miglio verde
Questo piatto è anche veloce e semplice da preparare, il miglio va sciacquato, sgocciolato bene e tostato in padella e poi lessato, mentre i cavoli vanno sbollentati per pochi minuti e notate bene che le parti coi torsoli invece di buttarle vanno frullate per creare una gustosa purea.
I cavoli sono molto importanti, per il loro contenuto di nutrienti, al nostro benessere e vengono raccomandati soprattutto nel periodo invernale. Sono antitumorali per eccellenza, rinforzano il sistema immunitario e sono adatti nelle diete dimagranti perchè poco calorici e sazianti. Contengono molti sali minerali tra cui calcio,ferro,fosforo e potassio e vitamine In questo caso ho usato il broccolo calabrese, il cavolfiore bianco e il cavolo romanesco che oltretutto è di una bellezza stupefacente, una fantastica opera d’arte!
Vogliamo vedere come ho fatto?
Ingredienti per tre persone:
Un broccolo calabrese
mezzo cavolo romanesco
mezzo cavolfiore bianco
una patata
parmigiano grattugiato
un cucchiaio di farina
50 ml. di latte
pepe
sale rosa
3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
uno spicchio d’aglio
pistacchi tostati e salati
200 gr. di miglio
400 ml. di acqua
Procedimento:
Per la cottura del miglio io prima lo lavo attraverso un colino a maglie strette e dopo che è colato ben bene lo tosto in padella così prende un buon sapore di pane tostato, poi unisco il doppio del suo peso di acqua e lo lesso per circa 15 o 20 minuti finchè non assorbe tutto il liquido, lo salo e verso su un filo d’olio in cui ho rosolato uno spicchio d’aglio per insaporirlo un po’ ed è pronto, va sgranato come un cuscus e a questo punto si può servire coi cavoli.
I cavoli li ho divisi a cimette e sbollentati insieme ai torsoli più teneri e alla patata in acqua salata con dentro un cucchiaio di farina che aiuta a mantenere il colore verde e poco latte per non appestare la cucina con l’odore persistente dei cavoli. Si possono anche cuocere a vapore per non far perdere le proprietà nell’acqua di cottura, ma io dovendo usare anche l’acqua ho preferito lessarli. Dopo 10 minuti si prendono le cimette con la schiumarola e si fanno saltare in padella in aglio e olio mentre i torsoli e la patata si continuano a lessare ancora un po’ e poi si frullano con poca acqua di cottura, si unisce una manciata di parmigiano grattugiato, olio sale e pepe e si otterrà quindi una bella crema densa.
Ho servito il mio miglio verde con con questa vellutata di cavoli e le cimette rosolate con sopra i pistacchi a granella, un tocco sprint che dà carattere a un piatto molto delicato ma nutriente e gustoso!
Eh, che piattino!!!!! Ci andrei a nozze, con un primo così!!! Brava che sei…. dleiziosissima come sempre ^_^
Un abbraccio dolcezza, buon inizio di settimana.
Grazie cara!
…Vuoi tu signorina Erica sposare il signor Miglio? 🙂
Ciao Maria! Che buonoooooooooo 🙂 Il miglio una volta tostato si deve far raffreddare? e poi va messo in acqua bollente?
Io ci allungo direttamente l’acqua calda, Alfò, grazie, è buono e fa bene!
Mai fatto cara,dev’essere buonissimo,complimenti!!! :-))
Un abbraccio ciaoo
Da poco mi diletto in cerca di nuovi sapori in alternativa alle proteine animali…da provare…
Buona giornata cara!