Le formaggelle o pardulas come sapete sono dolci sardi mmmmmmmmmmh
che bontà…li immagini mentre fai la spesa……..
li pregusti mentre li prepari…..
….mentre cuociono con quel profumoooooooooo
Le formaggelle o pardulas poi quando le assapori ancora calde
….
….per vedere come sono venute…..che sbelioooooooooo
però il bello viene quando le servi agli ospiti…
….la loro espressione ti ripaga della fatica
ti da soddisfazione….e possono anche finirli….
….tanto ne ho nascosto un vassoio
ricettina
occorre la pasta violata che va fatta così
1 kg. di semola rimacinata
1 hg. di strutto
400 ml. acqua (qb)
sale
si impasta prima solo acqua e farina col sale
dopo si aggiunge al panetto lo strutto un po’ alla volta
e sempre impastando si fa assorbire
far riposare
dopo il riposo si stende con la nonna papera sottilissima
si fanno i cerchi col coppapasta
al centro si mette una pallina di ripieno e si pizzica intorno ottenendo un cestino
ripieno
1 kg. di formaggio fresco tipo primo sale
o ricotta di pecora ben scolata dal siero e setacciata bene
in Sardegna usano il loro formaggio apposito che noi….
…incontinenti …
non troviamo
unire 200 gr farina 00 o semola rimacinata
100 gr. zucchero (non di più altrimenti non si gonfiano)
4 uova
sale
2 bustine di zafferano
1 bustina di lievito
aromi:vaniglia buccia di arancia e limone
impastare bene e fare tante palline e farcire i dischetti di pasta violata come dicevo facendo tante pieghine torno torno.
Preparare la teglia con cartaforno e infornare a 160 ° x circa 15-20′
il profumo vi avvertirà che è il momento di sfornare
servire con zucchero a velo o spennellate di miele.
Vi piacciono?
Allora che aspettate a farle?
piesse…
prossimamente farò la versione salata!