La scarola riccia ripiena è una specialità napoletana e come al solito quando ho ospiti ‘nordici’ me la ordinano spesso,io uso per questo piatto l’indivia riccia,ne compro una per ogni commensale,di piccole dimensioni,il piatto si presenta così;
La scarola riccia ripiena ha un sapore deciso ma a chi ha gusti delicati unisco anche l’uvetta passolina che addolcisce il tutto;è un piatto della tradizione molto apprezzato,se amate le verdure preparatelo perchè non è neanche tanto complicato,magari solo un po’ lunghetto ma in cucina si sa che se si vuole un piatto particolare bisogna dedicare tempo e pazienza…
Ingredienti:
indivia riccia piccola e intera 1 a testa
poi in quantità variabile a seconda dei gusti:
capperi di pantelleria
olive verdi dolci o taggiasche
acciughe sott’olio
pinoli tostati
uva passa
1 spicchio d’aglio
pecorino grattugiato
mollica di pane tostato
sale
peperoncino piccante o pepe
spago da cucina
Procedimento:
La prima cosa importantissima è mettere a bagno l’indivia,tutto il cespo intero per lavarla bene dalla terra,c’è chi unisce all’acqua un pugno di sale grosso,non so se aiuta ma male non fa,oppure un cucchiaio di bicarbonato;dopo vari lavaggi accertatevi che sia bene pulita e lasciatela sgocciolare per bene.
E poi far rinvenire l’uvetta in una ciotola piena d’acqua e mettere a bagno i capperi sotto sale
Intanto preparate il ripieno:
in una padella tostare il pane sbriciolato finemente per dare quella nota croccante e unire anche i pinoli stando attenti che subito si tostano,metterli da parte in un piatto e in padella far sciogliere l’acciuga sott’olio in un filo d’olio e uno spicchio d’aglio tritato finemente,spegnere il fuoco e unire tutti gli altri ingredienti,le olive snocciolate e spezzettate,i capperi e le uvette ben strizzate,il pecorino grattugiato e i pinoli e il pane tostato e amalgamare il tutto aggiungendo un pizzico di immancabile peperoncino piccante o pepe se non vi piace il piccante.
Ora prendete l’indivia ormai sgocciolata e apritela con le mani come si fa col bocciolo di un un fiore, mettete al centro un po’ di ripieno e chiudete il fiore tenendo il cespo di indivia stretto all’estremità,verso le punte,avvolgete intorno lo spago da cucina per tenerlo chiuso strettamente e annodate; poggiate tutti i cespi in una larga padella con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio intero schiacciato che poi eliminerete,salate parsimoniosamente perchè il ripieno è saporito,coprite e lasciate stufare lentamente finchè infilzando la forchetta dalla parte del torsolo entra senza difficoltà;lasciate un attimino intiepidire giusto il tempo per non scottarvi ed eliminate lo spago.
Si possono servire calde calde appena fatte ma sono ottime e più saporite il giorno dopo.
mamma che buonaaaaaaa!!! l’adoro! non la mangio da una vita! che voglia mi ha fatto venire eh???!! 😀
tu come la fai?
Cara Maria sonop fantastiche queste scarole, mi hanno venire in mente antichi sapori di una volta, Bravissima come sempre
grazie Regina,è vero,certe cose non si cucinano più però è bello rivivere i sapori perduti…affiorano ricordi sopiti ma non dimenticati…