Il risotto ai porcini col clima autunnale di oggi ci sta proprio bene;non mi stancherei mai di mangiare risotti in tutti i modi per cui seguirà a breve una carrellata di risotti ma non aspettatevi un risotto alle fragole …ho provato a farlo eh?perciò lo dico …
per carità…si è capito ormai che mi piacciono i sapori forti,decisi…
Il risotto ai porcini
Ingredienti:
due pugni di riso carnaroli a persona
due spicchi d’aglio
olio extra vergine
1/2 kg. di porcini
una spruzzata di vino rosè
brodo vegetale qb.
una manciata di parmigiano grattugiato
1/2provola affumicata
due bustine di zafferano
una noce di burro
Procedimento
pulire i porcini dalla terra possibilmente senza lasciarli in acqua e affettarli sottilmente.
In una larga padella rosolare due spicchi d’aglio ed eliminarli,unire i porcini e farli cuocere a fiamma vivace in modo che si rosolano subito,asciugandosi l’acqua di vegetazione velocemente si ottiene la reazione di maillard con la caramellizzazione degli zuccheri altrimenti sanno di lesso,salare alla fine.
Mettere i porcini un una ciotolina e versare in padella il riso unendo ancora un filo d’olio e far tostare bene perchè è il segreto di una buona cottura.
Sfumare col vino,io in questo caso ho usato un rosè ma va benissimo anche un bianco secco,quando il vino è evaporato si comincia ad unire il brodo poco per volta mescolando di tanto in tanto.
A me piace il brodo vegetale che faccio con le verdure essiccate e polverizzate e che conservo in dispensa,quindi niente dadi e niente brodo di carne.
Portare a cottura seguendo le indicazioni sul pacchetto e nell’ultimo minuto unire i porcini,la provola affumicata tritata e una noce di burro.
Spegnere e unire lo zafferano sciolto in poca acqua mantecando col parmigiano grattugiato.
Non so voi ma a me piace unire i porcini alla fine affinchè mantengano la loro consistenza altrimenti diventano molli cuocendo insieme al riso e anche il sapore si sente più deciso,provare per credere…