Il Pane Quotidiano

Il Pane Quotidiano,non ci si stanca mai di mangiarlo,il pane è la cosa che si compra tutti i giorni insieme al latte,come un rito quotidiano,lo faccio da me ormai da anni e il mio pane si lascia mangiare anche dopo giorni,sempre morbido e profumato,col lievito naturale liquido,vi piace?

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Ingredienti:

biga

30 ml. lievito liquido di semola rimacinata di grano duro

50 ml. di yogurt bianco

100 gr. di manitoba

1/2 cucchiaino di malto in polvere

Impasto:

500 gr. di semola rimacinata di grano duro

1 cucchiaino di malto in polvere

300 ml. acqua

15 gr. di sale

semi di finocchietto una manciata e un pizzico di  fiori di finocchietto

50 ml. acqua finale qb

 

Procedimento:

ho impastato gli ingredienti per la biga e lasciato lievitare in un barattolo di vetro chiuso, fino al raddoppio,non c’è un tempo indicativo perchè sono lieviti naturali e fanno quello che vogliono però è bene creare un ambiente caldo per favorire la lievitazione 28°-30°

A lievitazione avvenuta l’ho versata nell’impastatrice con la foglia,insieme ai 300 ml. di acqua fredda e a velocità minima ho cominciato ad unire la farina precedentemente setacciata col malto,quando l’impasto si è appallotolato ho messo il gancio al posto della foglia e ho unito il sale e gli aromi insieme ai 50 ml. di acqua rimanenti a goccia a goccia aumentando la velocità fino a 4 con qualche colpetto al massimo per far incordare bene l’impasto.

Ho fermato un paio di volte la macchina e capovolto l’impasto,

quando si è attorcigliato al gancio staccandosi dalle pareti e pulendo la ciotola ho fatto la prova velo per verificare lo sviluppo della maglia glutinica,il tutto è durato circa 1/2 ora.

Ho lasciato l’impasto in ciotola per circa 2 ore a temperatura ambiente e poi ho fatto due pieghe a tre cioè a lettera e  messo in frigo per la notte chiuso in una busta di plastica per alimenti.

Il mattino dopo l’ho lasciato a temperatura ambiente facendo di tanto in tanto qualche piega e messo in forma a lievitare in una ciotola con dentro un canovaccio insemolato.

La lievitazione completa di questo è durata circa 10 ore perchè faceva freddino, ma di solito in 5 o 6 ore è bello gonfio e pronto,ci si rende conto che è pronto quando comincia a fare delle crepe in superficie ma è bene non arrivare a quel punto altrimenti slievita e si smolla;io ormai ho imparato e uso sempre la stessa ciotola e  quando riempie la ciotola e vedo piccole bolle è ora di infornare.

Ho acceso il forno a gas al massimo per 15′ e poi ho scaravoltato il pane sulla refrattaria posizionata al centro del forno, ho fatto dei tagli sopra con un coltello affilato e cotto per 25′ a forno chiuso e 25′ a fessura sempre al massimo.

(A volte metto dentro un pentolino pieno d’acqua perchè si dice che fa diventare la crosta croccante ma a me viene croccante anche senza.)

Poi ho spento e aperto il forno lasciando dentro il pane

In questo modo il pane si gonfia tanto e si forma una bella crosta croccante mentre l’interno rimane soffice e per niente umido.

E’ un procedimento un po’ lungo ma per chi ama le cose naturali fatte in casa è una soddisfazione e ripaga dell’impegno e del tempo impiegato…e poi volete mettere la differenza tra un pane comprato che il giorno dopo è gommoso e immangiabile e quello fatto in casa?

Ora provate voi…

 

 

 

 

7 Risposte a “Il Pane Quotidiano”

  1. Ciao Maria, non capisco…..parli di lilí…..ma hai scritto yogurt….cioé crei un lilí? Ciao susanna

    1. ciao pitùùùùùùùùùùù
      mi piacciono le tue domande profonde…

      come sai io ho il lilì di semola rimacinata e con questo lilì ho fatto una biga composta da
      30gr. di lilì
      50 di yogurt bianco
      100 di manitoba
      e tu dici:perchè?
      stavo per fare il pain de mie e ho pensato di rinfrescare dose doppia della biga e usarlo anche x il pane
      esperimento riuscitissimo a quanto vedi perchè è venuto proprio un buon pane.
      perchè lo yogurt mi chiedi?
      perchè non avevo il latte previsto dalla ricetta e visto che lo yogurt coi suoi fermenti aiuta la lievitazione…perchè no?

      1. Ciao Maria,
        ora ho capito….però hai dimenticato di scrivere 30 gr di lilì…..non lo vedo negli ingredienti!!!
        ciao un bacio,
        Pitù

        1. ma lo sai che hai ragione?
          in effetti mi si è cancellato proprio un pezzo…
          l’ho scritto di notte con poca luce e la tastiera mi ha tradito…
          grazieeeeeeeeeeeeeee

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