Gelato Artigianale alla vaniglia, mi dicono che fa caldo…boh a me non pare, però per ogni evenienza preparo un bel gelato artigianale…cioè fatto ad arte…da me! Magari invoglio il sole a riscaldarci un po’…
Come vi pare? E’ cremosissimo e così buono che è sparito in un attimo…la prossima volta doppia dose!
Gelato Artigianale alla vaniglia
Niente gelatiera, solo la voglia di provare dopo aver letto la ricetta di Federica, ”gelso” una blogger bravissima! Avevo tutti gli ingredienti e mi sono buttata nell’impresa e posso dire che a motivo delle ottime istruzioni la ricetta è venuta deliziosa, inoltre è semplice anche se richiede un po’ di tempo per mantecare la crema, così ho messo il timer ogni 20 minuti per circa 4 ore,,,ma non vi scoraggerete per questo, vero? Le cose buone richiedono tempo e dedizione…in fondo è solo un minuto di tempo ogni 20 minuti!
Ma passiamo subito alla ricetta.
Ingredienti:
250 gr. di crema di latte o panna liquida (mi raccomando che sia quella fresca)
150 ml. di latte intero
una bacca di vaniglia
3 tuorli
50 gr. di zucchero aromatizzato coi semini di vaniglia
Per decorare:
amarene sciroppate
granella di nocciole
biscottini sbriciolati
Procedimento:
Mettere in freezer un contenitore di acciaio o vetro dove si mantecherà il gelato,
riscaldare senza portare a ebollizione il latte e la crema di latte con la bacca di vaniglia incisa per il lungo e poi far raffreddare,
montare bene i tuorli a temperatura ambiente con lo zucchero, unire a filo il latte filtrato,
cuocere per 15′ o 20′ la crema finchè vela il cucchiaio,
dare una passata col mixer per rendere la crema vellutata e liscia.
Mi dicono che un segreto per farlo rimanere cremoso senza cristalli di ghiaccio è aggiungere due cucchiai di liquore a piacere…io provo e vi faccio sapere!
far raffreddare bene,
versarla nel contenitore in freezer,
ora la parte più noiosa…ogni 20 minuti per circa 4 ore mescolare un po’ con un cucchiaio, vedrete che comincerà ad addensarsi dapprima torno torno e in superficie e poi fino al centro,
mettete in freezer anche le coppe in cui lo servirete.
Quando s’è mantecato disponete sul fondo delle coppe dei biscottini sbriciolati, il gelato a palline con l’apposito attrezzo bagnato ogni volta in acqua per facilitare l’operazione e completate con granella di nocciole e amarene sciroppate.
Una delizia che si scioglie …”dall’emozione” davanti ai riflettori per fotografarlo…quindi siate pronti col cucchiaino…
…servitevi pure…
Il tuo gelato dev’essere buonissimo. Però questa fola del girare ogni 20 minuti merita uno studio!
Ciao carissima!
Ha sorpreso anche me Simona …troppo buono!!!
in effetti girare ogni 20 minuti sostituisce la gelatiera e penso che impedisce la formazione di grossi cristalli di ghiaccio rendendo il gelato cremoso, quindi più spesso si fa meglio è secondo me
Domani sei mia ospite…pizzaaaaaaaaaaaaaa
un abbraccio
Maria
Bellissimo il tuo gelato! 😀 Complimenti! A presto!
Il ”tuo” gelato ah ah ah
si è sciolto un po’ sotto i ”riflettori” mentre lo fotografavo… ma è davvero ottimo!
Grazie per avermi onorata della tua visita
un bacio