Gateau di patate. Oggi più che cucinare ho osservato mia cognata preparare il gateau di patate suggerendo solo qualche idea per farne anche uno vegetariano.
Ecco cosa abbiamo prodotto, questo è il gateau vegetariano!
E il secondo è per gli onnivori con la mortazza!
Gateau di patate
Sono tanti i modi di preparare il Gateau di patate e io stessa nel blog ho una versione del tutto personale coi peperoni, buonissimo! Però oggi ho voluto pubblicare quello classico anche se giurerei che ognuno lo fa in modi diversi, questo è molto soffice perchè ha il latte nell’impasto, e voi come lo fate?
Intanto vi spiego il mio.
Ingredienti:
un kg. di patate possibilmente vecchie così non sono acquose
3 uova
mezzo bicchiere di latte, circa 60 gr.
una scamorzina bianca e una affumicata
100 gr. di pecorino romano grattugiato
pepe nero
sale rosa
prezzemolo
burro
pangrattato
200 gr. di mortadella
pistacchi
Procedimento:
Questo piatto pur essendo un po’ lungo da preparare a motivo della cottura delle patate è molto semplice e io cuocendo le patate nella pentola a pressione l’ho velocizzato un po’. Ho lavato e tagliato le patate a metà e messe in pentola a pressione sul cestello con un bicchiere d’acqua sul fondo e ho contato 15′ dal fischio. Già ho recuperato circa mezz’ora di tempo, poi senza spellarle a mano le ho messe nella schiacciapatate con tutta la buccia con la parte tagliata in basso così si sono schiacciate senza scottarmi e senza altra perdita di tempo a sbucciarle perchè la buccia si è attaccata allo stantuffo, ho unito le uova, il sale, il pepe, il prezzemolo e il pecorino, poi ho diviso in due gli impasti e abbiamo imburrato e pangrattato due teglie, abbiamo steso metà impasto e al centro messo i pistacchi e la scamorza e coperto con altro impasto e nell’altra teglia unito anche la mortadella. Abbiamo spolverato la superficie con abbondante pangrattato e qualche fiocchetto di burro,coperto e messo in frigo a riposare per la notte, la mattina dopo abbiamo infornato per circa 40′ a 200° e a ora di pranzo abbiamo solo riscaldato un po’. Questo passaggio in frigo da’ una bella consistenza all’impasto, un po’ come i crocchè così che dentro è soffice e fuori c’è una deliziosa crosticina croccante.
A me è piaciuto tantissimo quello vegetariano perchè i pistacchi hanno dato un tocco saporito e profumato insieme alla scamorzina affumicata mentre ai carnivori è piaciuta quella con la mortadella che l’ha fatta da padrona, ma con piacere vi comunico che hanno voluto assaggiare la nostra…e voi non volete assaggiarne un pezzettino?