Frolla mandorlata, oggi ho preparato la frolla mandorlata perchè avevo la glassa della colomba in esubero…e mica potevo buttarla, vi pare? E’ venuta buonissima con dentro la crema all’arancia, morbida e vellutata che ha creato un bel contrasto con il cioccolato e la glassa dolce e croccante!
Eccola qua, ho fatto appena in tempo a fotografare l’ultima fetta!
Frolla mandorlata
Questa frolla risveglia in me dolci ricordi…anni fa vivevo in campagna con un bell’orto e piantai un mandorlo, sapete che è il primo albero a fiorire, vero? Il mese di gennaio mentre tutti gli altri alberi del giardino erano spogli sul mio mandorlo sembrava che avesse nevicato…tanti fiocchi di neve portati dal vento…ma la cosa più bella per me era la raccolta, rientravo sempre in casa col cesto semivuoto…una mandorla nel cesto e tre in bocca…e poi guardandomi allo specchio me le ritrovavo tutte sui fianchi e sulle cosce… le mie dolcissime mandorle…
Ora non abito più lì… tutto è cambiato… le mandorle le compro…ma gustando la mia crostata rivedo il mio mandorlo in fiore, una nuvola bianca…meraviglia della creazione!
Ma passiamo alla ricetta della frolla mandorlata!
Ingredienti:
pasta frolla
300 gr. di farina00
200 gr. di mandorle frullate
200 gr. di burro freddo
200 gr. di zucchero
buccia di arancia grattugiata
1 uovo
100 gr. di Amaretto
un pizzico di sale
crema all’arancia:
1 uovo
80 gr. di zucchero
25 gr. di burro
1 cucchiaio colmo di farina
succo di 3 arance di media grandezza e 1 limone
portare a ebollizione il succo, sbattere l’uovo con lo zucchero e unire la farina, versare il tutto nel succo e unire il burro, lasciar addensare a fuoco basso mescolando con le fruste. Far raffreddare.
Glassa alle mandorle:
30 gr. di mandorle amare
100 gr. di mandorle dolci
5gr. di cacao amaro
5 gr. di farina per polenta
5 gr.di amido di mais
qualche amaretto
100 gr. di zucchero semolato
100 gr. di zucchero di canna
75 gr. di albume qb
frullare tutti gli ingredienti secchi e unire all’albume leggermente sbattuto ottenendo un impasto che non deve colare dal cucchiaio.
inoltre:
mandorle per decorare
una manciata di amaretti per il fondo
gocce di cioccolato fondente
zucchero a velo
Procedimento:
Ho impastato la frolla nel ken sabbiando prima le farine col burro freddo a pezzetti e un pizzico di sale, poi ho unito lo zucchero e l’uovo e infine il liquore finchè ho raggiunto la giusta consistenza leggermente sbriciolosa,il tutto in pochissimi minuti per non sviluppare il glutine.
Naturalmente si può impastare anche a mano facendo attenzione a non riscaldarla con le mani.
Ho steso la frolla allo spessore di circa un centimetro, ho sbriciolato qualche amaretto per assorbire l’umido della crema, ho versato la crema, poi una manciata di gocce di cioccolato, sopra ho disposto la glassa spremendola con la sacca da pasticceria per non fare pasticci, qualche mandorla sulla superficie e una spolverata abbondante di zucchero a velo e via in forno preriscaldato a 170° per circa 1 ora.
La glassa si gonfierà in cottura perciò non fate la teglia molto piena! Con queste dosi ne ho fatto una grande con una teglia da 28 cm. di diametro e qualche pasticcino nelle formine.
Un magnifico contrasto di sapori, arancia,cioccolato e mandorle… provatela perchè è ottima!
ma che bella ricetta!
è tutto fantastico, dalla frolla alla crema, dalla glassa alle mandorle… bravissima!
un baciotto!
tizi
Grazie Tizi, hai ragione, ora che ci rifletto è davvero fantastica…da rifare spesso!
un bacio anche a te cara!
Come si fa resistere? C’è una combinazione di sapori che dev’essere paradisiaca!
e tu non resistere…appena sistemi la cucina datti da fare!
Ci vengo eccome, da te, per il dolce!! Che meraviglioso incontro di sapori (e di ricordi) in questa crostata!! Bravissima.
Ciao Erica!
Grazie per la fiducia, sarebbe bello pasticciare insieme a una cuocherellona come te…ti abbraccio!