Filosci Scamorza e Ortiche
Ma si può…pianto la salvia e insieme mi escono le ortiche…e così ho pensato di farci dei filosci con la scamorza…mica l’ho estirpata!
Filosci Scamorza e Ortiche
Mi sono accorta di questa piantina innaffiando perchè appena sfiorata ho avvertito un intenso prurito alla mano…
ah si?
Mi son detta…
tu pungi? E io me te magno!!!
Come diceva il grande Alberto Sordi agli spaghetti nel film ”Un americano a Roma”
E così ho continuato a innaffiarla finchè è diventato un bel cespuglietto che ieri sera ho tagliato per fare i filosci.
I filosci sono delle frittatine ripiene semplicissime e tanto buone che ogni volta suscitano in me dolci ricordi d’infanzia, nel blog ci sono altre ricette a questo proposito che vi invito a consultare ma vediamo questi come li ho fatti?
Ingredienti per quattro persone:
Cinque uova
una scamorza bianca
una manciata di foglie di ortica
sale
uno spicchio d’aglio
pepe nero
olio extra vergine di oliva
Procedimento:
Mettere i guanti e lavare e asciugare le foglie di ortiche.
Ripassarle in una grande padella con un filo d’olio extra vergine di oliva e uno spicchio d’aglio che poi sarà eliminato, salare e mettere da parte in un piatto.
Sbattere le uova e salarle e peparle, unire le ortiche intiepidite.
Versare ancora un filo d’olio nella padella, accendere il fornello e unire le uova.
Affettare la scamorza e appena la frittata si comincia a rapprendere sul fondo disporre le fette sulle uova e aiutandosi con una spatola cominciare ad arrotolare la frittata ottenendo appunto il filoscio che dentro rimarrà bello umido e filante e fuori dorato.
Affettare e servire caldissimo.
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