La Crostata Amarena è nata il giorno in cui volevo fare i biscotti amarena e avevo tutti gli ingredienti eccetto la voglia e il tempo e così ecco l’idea!!! Invece di star lì a formare i biscottini ad uno ad uno ho fatto velocemente la crostata.
E’ una crostata particolarmente rustica con la frolla friabile a motivo della semola rimacinata e si conserva a lungo come i biscotti amarena. Non essendoci creme ha una consistenza ”biscottosa” infatti si può tagliare a tranci e conservare in una scatola di latta proprio come i biscotti.
La Crostata Amarena
quando mi rimane qualche pezzo di pandispagna o altri dolci, o addirittura faccio apposta qualche dolce, preparo la crostata amarena davvero ottima. E’ molto facile e buonissima! Allora la facciamo insieme?
Ingredienti:
pastafrolla
200 gr. di farina00
200 gr. di semola rimacinata
200 gr. di burro
200 gr. di zucchero
1 uovo
50 ml. di Strega qb
una bustina di lievito paneangeli facoltativa
ripieno
300 gr. di avanzi di pandispagna o altri dolci (tenerne da parte una manciata)
300 gr. di marmellata di amarena
2 cucchiai rasi di cacao amaro
1 cucchiaio di nocciole frullate
liquore Strega qb.(50 ml.)
Amarene sciroppate
Glassa
1 albume
100 gr. di zucchero a velo qb.(non deve colare)
Procedimento
preparare la pasta frolla come di consueto con gli ingredienti indicati, io di solito lavoro prima il burro con lo zucchero, poi unisco l’uovo e il liquore e poi le farine mischiate insieme, a vostra discrezione potete unire una bustina di lievito paneangeli;
metterla in frigo chiusa in una ciotola mentre si prepara il ripieno
però frullare prima l’albume e lo zucchero a velo per la glassa e riporla in una ciotolina
Frullare il pandispagna e gli altri avanzi di dolci senza creme o panna che altererebbero la consistenza dell’impasto, io ci ho messo anche un pezzo di ciambellone e un pezzo di angelica
frullare le nocciole
unire la marmellata di amarene tiepida frullata nel bimby.
unire al composto sbriciolato le nocciole, il cacao e il liquore,cominciare ad amalgamare e se si sbriciola unire ancora un po’ di Strega,dipende se il dolce avanzato si è seccato troppo.
Stendere due terzi di pasta frolla spessa circa un centimetro in uno stampo di 26 cm. di diametro
sistemare sopra del pandispagna sbriciolato e poi le amarene sciroppate senza lo sciroppo e sopra il ripieno, io l’ho distribuito a cucchiaiate e poi con le mani inumidite l’ho ben livellato
sbriciolare la pasta frolla rimasta con un po’ di semola e distribuirla sopra
Versare la glassa sulla superficie e infornare per un’ora circa a 200°
Io nella mia pigrizia stavolta non ho versato su la glassa ma dello zucchero di canna ma voi fatelo perchè sarà più buona.
Ma che meraviglia!!!!!!!!! Mi ci tufferei su una crostata così!!!! ^_^
Complimenti.
ehhhhhhhhhhhhh Erica, sempre prodiga di complimenti!!!!!!!!!!!
Grazie mia cara, però su questa non ti puoi tuffare perchè non è morbida ah ah ah
Bellissima ricetta! complimenti!! una domanda…se sostituissi gli avanzi di dolce con dei biscotti (secchi) tritati oppure amaretti?…GRAZIE!!
Ciao teo!
Ti ringrazio per i complimenti!
Per il ripieno puoi metterci anche biscottini sbriciolati e amaretti però un lievitato brioscioso ci vorrebbe altrimenti il composto rimane sbricioloso,puoi provare legando il tutto con un uovo…cambierà un po’ la consistenza ma verrà ottima, oppure puoi metterci qualche fetta di pancarrè frullata se non hai altro e un cucchiaio di zucchero in più…prova prova…poi mi dici!
Ciaoooooooooooooooooo