Canederli al Formaggio
Oggi immaginiamo di andare in Alto Adige e prepariamo i Canederli al Formaggio! Per chi non li ha mai mangiati sembrano semplici polpette di pane ma provate ad assaporarli…
Fate viaggiare la fantasia e pensate di rifugiarvi in una di quelle malghe ad alta quota con fuori la tormenta di neve e voi al calduccio accanto a quelle stufe caldissime che si usano lì…il profumino che viene dalla cucina non è niente male, anzi…e quando vi arriva il piatto fumante e appetitoso l’acquolina è a mille…vi sembrano ancora semplici polpette?
La leggenda popolare vuole che sia un piatto di recupero di origine umile, eppure sono serviti nei migliori ristoranti come spesso capita per tutte le pietanze di una volta…
Intanto che immaginate eccovi gli ingredienti dei
Canederli al Formaggio
- 500 g di pane bianco raffermo (io ho usato quello che ho fatto io ma va bene quello comprato)
- 5 uova circa 250g
- 100 g di formaggio grattugiato fra pecorino e parmigiano
- sale fino
- sale grosso per lessare i canederli
- pepe nero
- 300 ml di latte circa (dipende dall’assorbenza del pane)
- Un ciuffo di prezzemolo
- un ciuffo di erba cipollina
- 2 cipolle non troppo grandi
- 60g di burro
- 60g di farina
- 200 g di formaggio a cubettini tipo latteria, fontina o asiago, bitto, casera a piacere
Inoltre
- pangrattato per regolare la consistenza
- 100 g di burro
- qualche foglia di salvia
- Una manciata di parmigiano grattugiato
Vediamo insieme come si preparano i
Canederli al Formaggio
- Versiamo in una padella la cipolla affettata e i 60g di burro e lasciamola rosolare dolcemente senza bruciarla, mi raccomando, e lasciamo intiepidire.
- Tagliamo a cubetti il pane che sia ben raffermo, di qualche giorno e versiamolo in una ciotola bella grande che conterrà tutto l’impasto.
- Uniamo le uova leggermente sbattute e regoliamo di sale e pepe.
- Uniamo ancora i formaggi grattugiati e il formaggio casera o bitto o altro a piacere, a cubetti piccolini.
- Aggiungiamo anche il prezzemolo e l’erba cipollina tagliati finemente.
- Infine la farina e il latte tiepido, non tutto insieme, tenetene una tazzina da parte.
- Mescoliamo prima col cucchiaio per far assorbire e poi amalgamiamo con le mani formando l’impasto.
L’impasto deve essere sodo ma non duro altrimenti i canederli saranno gnucchi; non deve neanche colare ma formando la polpetta deve rimanere in forma senza sedersi. Ora copriamo e mettiamo in frigo per un paio d’ore a rassodare.
Io non ho usato brodo ma li ho lessati in acqua bollente salata. Facciamo prima una prova lessandone uno solo per provare la consistenza e la sapidità. La grandezza è a piacere, io in Alto Adige ne ho mangiati anche di belli grossi e il tempo di cottura è di circa 15′ però mi piacciono più piccoli di circa 4 o 5 cm di diametro e cuoceranno in 10′ o 12′
Nel caso il canederlo si disfi uniamo all’impasto una cucchiaiata o due di pangrattato, non farina, mi raccomando.
Se al contrario è troppo duro aggiungiamo poco latte, quello che abbiamo tenuto da parte, questo dipende dal grado di umidità del pane usato.
Io li ho conditi così:
Li ho scolati un minuto prima e versati in padella dove avevo sciolto del burro e unito qualche foglia di salvia intera. Li ho fatti rotolare muovendo la padella così che si sono impregnati dappertutto con il burro rosolando e insaporendosi a fiamma vivace per non più di un minuto. Ho spento e dopo un pò che la temperatura si è abbassata ho unito una bella manciata di parmigiano grattugiato che insieme al burro e due cucchiaiate di acqua di cottura ha creato una cremina che ha avvolto i canederli insaporendoli ulteriormente.
Serviamoli fumanti, deliziosi nella loro semplicità poi naturalmente ci si può sbizzarrire a prepararli unendo speck o porcini o erbette e ricotta… per non parlare di quelli dolci…mmmmmmh
E mentre gli ospiti aspettano potrebbero stuzzicare l’appetito con queste chips sfiziosissime di polenta