Biete Fritte Prima Parte

Biete Fritte Prima Parte

Fritte-non fritte

Vi chiederete il perchè di questo titolo miei cari lettori ed ecco soddisfatta la vostra curiosità! Potete fermarvi qui e gustare questi croccanti gambi o coste di bietole fritti oppure continuare con la seconda parte di cui vi parlerò domani.

Ricetta facilissima! Ma questo è solo uno dei modi di preparare questa verdura che purtroppo con la cottura perde molti dei suoi nutrienti, sarebbe meglio tagliuzzare qualche foglia cruda in un’insalatina mista…

Biete Fritte Prima Parte
Biete Fritte Prima Parte

Biete Fritte Prima Parte

Le biete o bietole sono una verdura a foglia verde scuro che purtroppo ha il difetto di allappare un po’ in bocca, ma forse non è neanche la parola adatta…perchè non è come mangiare un frutto acerbo, lascia un gusto strano in bocca forse dovuto alla presenza di qualche sostanza tipo il ferro…e per questo non mi piacciono tanto…però sapete che io mi metto sempre in gioco per riuscire a risolvere i problemi che incontro e ho notato che fanno così specialmente lesse all’insalata, se invece sono ripassate in padella hanno un gusto diverso e così eccovi le mie biete fritte.

Sono semplicissime da preparare e buonissime…spariscono mentre le preparo…infatti mio marito non mi da il tempo di metterle nel piatto dopo averle asciugate dall’olio in eccesso che già le mangia bollenti!!!

Naturalmente questi sono i gambi che come al solito io non butto mica…il segreto per una cottura uniforme è tagliarli e buttarli in pentola qualche minuto prima delle foglie, . Ma vogliamo vedere come ho fatto?

Ingredienti:

Un fascio di biete

sale

pepe

olio extra vergine di oliva

uno spicchio d’aglio

semola qb

Procedimento

Lavare bene la verdura eliminando il terriccio .

Sbollentare in acqua bollente abbondante i gambi delle biete per pochi minuti lasciandoli sodi, vi deve entrare facilmente la forchetta ma non si devono disfare., intanto versate anche le foglie che cuoceranno in pochi minuti.

Scolarli facendoli sgocciolare ma lasciandoli umidi e versarci sopra un pugno di semola.

Intanto mettere sul fornello una padella con un abbondante filo d’olio e lo spicchio d’aglio solamente schiacciato un po’, io non faccio una vera e propria frittura con olio profondo, voglio solo creare una crosticina croccante, adagiare i gambi in padella facendo prima cadere la semola in eccesso e farli dorare in padella fino a farli diventare croccanti.

Il segreto della croccantezza sta proprio nell’uso della semola per impanare

Lasciarli sgocciolare dall’olio in eccesso su carta paglia e salare e pepare solo alla fine.

Ora avete due opzioni: li mangiate belli frijenn magnann oppure aspettate la seconda parte.

 

Biete Fritte Prima Parte
Biete Fritte Prima Parte

Siete curiosi di sapere come li ho usati? Ecco la ricetta

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