La capasanta fa festa e ricorrenza speciale… non c’è niente da fare. Per me è la numero uno e cerco sempre nuove proposte per cucinarla in modo diverso. Sarà poi che, dopo anni di Hell’s Kitchen, mi è venuto anche un pò l’affanno di cucinare quelli che Gordon chiama i pettini di mare in modo perfetto. Ma dai Gordon non mi terrorizzare. Allora via, vi propongo un antipasto che si cucina rapidamente, fatto di pochissimi gustosi ingredienti. La curiosità? La capasanta viene chiamata anche conchiglia di San Giacomo, sembra infatti che venisse usata dal Santo per contenere l’acqua per la benedizione dei pellegrini. In questa ricetta è proposta con un ingrediente delicato e ricco di proprietà: la zucca!
Per una cottura perfetta in padella ricordatevi che è necessario pulire le capesante molto bene, tamponarle e dorarle in padella per pochi minuti.
INGREDIENTI per quattro persone
12 capesante
800 gr di zucca gialla
½ bicchiere di panna liquida
2 cucchiai di olio
4 rami di rosmarino
sale grosso
sale
pepe
PROCEDIMENTO
Lavo la zucca, la taglio a pezzi e tolgo la buccia. La faccio bollire in pentola con un litro di acqua salata. Copro con un coperchio e nel giro di 15 minuti sarà morbida.
Scolo, frullo con il frullatore ad immersione finché non diventa vellutata.
Aggiungo la panna e aggiusto di sale e pepe. Scaldo a fuoco lento mentre preparo le capesante.
Pulisco le capesante sciacquandole bene sotto l’acqua e togliendo i residui di sabbia presenti.
Pulisco i rametti di rosmarino facendoli diventare degli stecchini che utilizzerò per preparare i miei spiedini di capesante. Infilo 3 capesante per ogni stecchino.
Aggiungo sale e pepe.
Scaldo una padella con un filo d’olio e metto gli spiedini a cucinare, circa 4 minuti da una parte e 4 dall’altra. Attenzione: le capesante dovranno indorarsi un po’ alla volta.
Termino la preparazione servendo gli spiedini appoggiati sulla vellutata.
#CHEVINOABBINO
Un Pecorino, ottimo vino bianco adatto a questo piatto