Non sapete cos’è la salicornia??? Possibile??? Nemmeno io. Passando davanti al banco pesce, vedo questa presunta guarnizione verde che mi incuriosisce e l’addetta alle vendite se ne accorge. Eppure avevo fatto un’espressione consapevole, addirittura supponente. Invece no. In agguato l’umiliazione. “signora vuole la salicornia…perché sa cos’è vero???” annuisco timidamente e forse arrossisco anche un po’ (pochi nanosecondi non è da me). Sto per tirare dritta ma la signorina, audacissima, prosegue: “come la cucina?”. E qui crolla il palco. Che nervoso: c’ero quasi riuscita. Ma nulla è perso e ribatto: “E lei?”. E in men che non si dica:
a) imparo che la salicornia, detta anche asparago di mare, è una pianta “mooooolto salata che fa bene”
b) scopro che ci sono tanti modi per farla: cruda, per dare un po’ di sapore a una semplice insalata, lessata e condita con un po’ di olio o burro, in preparazioni come i minestroni, ma anche in tempura.
E allora via di corsa a casa a provare. L’ho cotta la vapore aggiungendo olio e stemperando il salato con delle patate cotte a vapore (i tempi sono gli stessi).
Ottima ma mi raccomando NON SALATELA MAI!!!!
INGREDIENTI per quattro persone
500 gr di salicornia
olio
4 patate
pepe
PROCEDIMENTO
Pelo le patate e le tagio a quadrotti.
Lavo la salicornia con acqua corrente.
Cucino sia le patate che la salicornia a vapore.
Servo tiepide con un filo d’olio e una spruzzata di pepe
#CHEVINOABBINO
Un vino per me specialissimo: Malvasia