Risotto alla curcuma e stracchino di bufala
Risotto alla curcuma e stracchino di bufala. Lo stracchino di Bufala è delicato e squisito, con la curcuma si abbina benissimo e il risotto diventa cremoso e gustoso. Proviamo!
Ho scelto Lo stracchino di Bufala Tomasoni. Uno dei tantissimi prodotti di Tomasoni http://www.caseificiotomasoni.it/it/prodotti il Caseificio Tomasoni è in grado di soddisfare le richieste di gusto e di benessere di un consumatore sempre più attento nel seguire un’alimentazione sana e controllata. Io l’ho visitato personalmente e nel mio blog trovate la mia storytelling http://blog.cookaround.com/blumirtillo/caseificio-tomasoni-gusto-del-latte-appena-munto/
INGREDIENTI per due persone
160 gr di riso Carnaroli
1 scalogno
2 cucchiai di curcuma in polvere
sale
pepe
olio
1 cucchiaio di burro
1 bicchiere di vino bianco
Stracchino di bufala Tomasoni
brodo vegetale
prezzemolo
Parmigiano reggiano grattugiato
PROCEDIMENTO
Prima di tutto
Per il risotto utilizzate una pentola bassa e larga.
Pulite bene lo scalogno e tritatelo. Imbionditelo nell’olio. Non utilizzate il burro: tende infatti a bruciare con il rischio che l’odore resti nel piatto.
Aggiungete il riso e tostatelo. La tostatura verrà eseguita a fuoco vivace, tra i 40 secondi e il minuto. Aggiungete, durante la tostatura, sale e pepe e curcuma, perché è l’unico momento in cui si riesce a dare gusto. Poi sfumate con vino bianco, secco, scegliete un prodotto non aromatico.
Durante la preparazione…
Mettete il brodo vegetale fino a coprire il riso e aggiungetene ogni volta che si asciuga. Evitate di girarlo troppo.
Infine…
Una volta cotto (dai 18 ai 20 minuti circa), lasciate riposare per trenta secondi fuori dal fuoco. Poi mantecate con il burro e lo stracchino. Aggiungete prezzemolo, parmigiano reggiano grattugiato a piacere e servite.
#CHEVINOABBINO
Un Soave
Qui la mia intervista … il mio parere sui Formaggi Tomasoni
Grazie per avermi letto e spero che ti sia piaciuto! Se hai qualche suggerimento o vuoi lasciare un commento ne sarò molto felice.
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– perché amo il blu
– perché mi piacciono i sapori leggermente aspri e il mirtillo me li ricorda
– perché è un nome vivace come vivace è il mio blog
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La filosofia di BluMirtillo? Cucina #nostress
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