Mezze maniche Scialle Nero e Gamberi

Mezze maniche Scialle Nero e Gamberi

Mezze maniche gustose e colorate? Eccole qui pronte in #zerodue. Io le preparo con un vino speciale!

Prima di raccontarvi la mia ricetta non posso fare a meno di coinvolgervi in questa simpatica iniziativa che Cantine Pepi dedica ai miei lettori:
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Quali omaggi?
– una raccolta completa di tutte le ricette create attorno ai nuovi vini
– una raccolta della rubrica “Viaggi di Vignaiole”. Ossia una guida ai Borghi dimenticati della Sicilia Orientale. Un modo originale per scoprire un territorio assolutamente incredibile ma spesso surclassato dai “Big” del turismo di massa.
Inoltre avrete modo di approfondire la conoscenza di Rosa ed Erika, di tutto il team di Vignaiole Siciliane, e di come sono nati i nuovi vini Cantine Pepi

INGREDIENTI per quattro persone

SCIALLE NEROclicca qui, INSERISCI IL COUPON “BLUMIRTILLO” e, oltre a ricevere due utilissimi omaggi, potrai conoscere in esclusiva i nuovi vini di Cantine Pepi
400 gr di mezze maniche
12 gamberi
1 spicchio di aglio senza anima
250 gr di salsa di pomodoro
15 pomodorini
Sale
Pepe
Olio extravergine di oliva
Basilico

Per questa ricetta ho utilizzato SCIALLE NEROclicca qui, INSERISCI IL COUPON “BLUMIRTILLO” e, oltre a ricevere due utilissimi omaggi, potrai conoscere in esclusiva i nuovi vini di Cantine Pepi. Gradevole ed elegante, è uno Scialle Nero capace di sedurre con i suoi riflessi scuri e con un profumo morbido e vellutato, a ricordare gli inebrianti aromi delle terre siciliane. Racchiude in sé una personalità decisa e matura: ti sorprende nell’immediato e ti avvolge nella sua persistente piacevolezza, facendosi apprezzare ad ogni sorso.

PROCEDIMENTO
Poco prima di iniziare la cottura delle mezze maniche lavo per bene i gamberi.
Lavo anche i pomodorini e li taglio in 4 parti
Soffriggo l’aglio in un filo d’olio utilizzando una pentola bassa e larga.
Tolgo quindi l’aglio e aggiungo i pomodorini, irroro con un bicchiere di SCIALLE NEROclicca qui, INSERISCI IL COUPON “BLUMIRTILLO” e, oltre a ricevere due utilissimi omaggi, potrai conoscere in esclusiva i nuovi vini di Cantine Pepi, copro con un coperchio e cucino a fiamma bassa.
Ora metto l’acqua a bollire.
Quando butto le mezze maniche aggiungo la salsa di pomodoro ai pomodorini, aggiusto di sale e pepe. Due minuti prima di scolare la pasta aggiungo i gamberi al sugo.
Scolo le mezze maniche mettendo da parte un mestolo di acqua di cottura che aggiungo al sugo. Salto le mezze maniche in padella con il sugo
Aggiungo un filo d’olio e basilico e servo.

#CHEVINOABBINO
Un nero d’avola con il pesce? Perché no? Osiamo! SCIALLE NEROclicca qui, INSERISCI IL COUPON “BLUMIRTILLO” e, oltre a ricevere due utilissimi omaggi, potrai conoscere in esclusiva i nuovi vini di Cantine Pepi

mezze maniche

mezze penne gamberi

mezze

Per questa ricetta abbiamo scelto Cantine Pepi e i loro vini. Conoscete Cantine Pepi? Le Cantine Pepi sono un’azienda al 99 per cento femminile, curata da donne che fanno con coraggio il mestiere di vignaiole in Sicilia. I vini di Rosa Pepi e di sua figlia Erika nascono a Mazzarone, nella zona di Licodea Eubea, tra le colline, lungo il corso del fiume Dirillo. Da quattro generazioni la storia di famiglia ruota intorno al mondo del vino, facendo tesoro di tutti i suoi aspetti: dalla mediazione al commercio, all’imbottigliamento, alla distribuzione e, infine, dal 2000 in poi, alla produzione di bottiglie attraverso cui esprimere il talento di queste terre, amate come si ama un figlio. Sono vini pensati per piacere e nati per farsi ricordare, vini di carattere, in equilibrio tra campo e cantina. La piacevolezza, l’eleganza e, al tempo stesso, la forza fanno lo stile della Cantine Pepi, sono la sfida di Rosa e di Erika.
QUESTO IL LORO SITO http://www.cantinepepi.it/it/
QUI IL LORO BLOG http://cantinepepi.it/blog/ che a me è piaciuto tantissimo perchè è pieno di curiosità, idee, ricette, racconti.
cantine pepi primaCome avviene la produzione? Come avviene la produzione? Quaranta ettari di campagna ondulata accanto al bosco e al fiume, di terra ocra in cui si coltivano trenta ettari di vigne. Più della metà sono di Nero d’Avola, una buona percentuale di Frappato, seguite da Syrah e, in misura minore, da Grillo e Insòlia. Qui, il terreno è un terreno di medio impasto, con un struttura portante calcarea a cui si aggiungono l’argilla e la sabbia. Ognuno di questi elementi ha un ruolo importante. Lo scheletro calcareo consente, grazie alla sua permeabilità, la circolazione d’aria attorno alle radici; l’argilla trattiene l’acqua piovana e le sostanze nutritive, rilasciandoli lentamente; la sabbia, infine, dà consistenza al terreno. Le viti corrono allineate a spalliera, creando un elegante colpo d’occhio. Non ricevono acqua se non dal cielo e la raccolta si svolge rigorosamente a mano. Una scelta, quest’ultima, che rispetta l’apparato fogliare delle piante e permette di selezionare l’uva migliore di ogni annata, grappolo per grappolo, orientando in modo efficace la vinificazione. Raccogliere solo con le mani ha anche il vantaggio di formare il personale sul campo.
E il loro vino? clicca qui, INSERISCI IL COUPON “BLUMIRTILLO” e, oltre a ricevere due utilissimi omaggi, potrai conoscere in esclusiva i nuovi vini di Cantine Pepi
Come avviene la produzione? Quaranta ettari di campagna ondulata accanto al bosco e al fiume, di terra ocra in cui si coltivano trenta ettari di vigne. Più della metà sono di Nero d’Avola, una buona percentuale di Frappato, seguite da Syrah e, in misura minore, da Grillo e Insòlia. Qui, il terreno è un terreno di medio impasto, con un struttura portante calcarea a cui si aggiungono l’argilla e la sabbia. Ognuno di questi elementi ha un ruolo importante. Lo scheletro calcareo consente, grazie alla sua permeabilità, la circolazione d’aria attorno alle radici; l’argilla trattiene l’acqua piovana e le sostanze nutritive, rilasciandoli lentamente; la sabbia, infine, dà consistenza al terreno. Le viti corrono allineate a spalliera, creando un elegante colpo d’occhio. Non ricevono acqua se non dal cielo e la raccolta si svolge rigorosamente a mano. Una scelta, quest’ultima, che rispetta l’apparato fogliare delle piante e permette di selezionare l’uva migliore di ogni annata, grappolo per grappolo, orientando in modo efficace la vinificazione. Raccogliere solo con le mani ha anche il vantaggio di formare il personale sul campo.

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Se vi ho fatto venire voglia dei loro prodotti ecco qui anche i loro contatti:

Cantine Pepi
Viale del Lavoro 7
Mazzarrone (Catania)
Tel. +39 0933 28001
GPS 37.0987832 | 14.5587178
MAIL info@cantinepepi.it

 

Grazie per aver letto la mia ricetta e spero davvero che ti piaccia. Se hai qualche suggerimento o vuoi lasciare un commento ne sarò molto felice.

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Sai perché mi chiamo BluMirtillo?
– perché amo il blu
– perché mi piacciono i sapori leggermente aspri e il mirtillo me li ricorda
– perché è un nome vivace come vivace è il mio blog
– perché è un nome grintoso e allegro come me
– perché richiama la natura, le cose semplici e la vita sana
La filosofia di BluMirtillo? Cucina #nostress

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