Tempo di marmellate (albicocche, more, fragole, fichi)

Tempo di marmellate (albicocche, more, fragole, fichi)

Frutti di stagione, voglia di conservare per gustare anche durante l’inverno, le crostate che non smettono mai di stancare. Ecco alcune delle ragioni per cui si apre il tempo delle marmellate. Non è difficile: al contrario è molto divertente e se avete figli li potete coinvolgere nel realizzare questa piccola magia. Proviamo?

Nb: barattoli sterilizzati mi raccomando. Volete sterilizzarli voi? Sterilizzate i vasetti di vetro bollendoli in acqua per almeno 10 minuti e successivamente facendoli asciugare in forno per circa 10 minuti a 180°.

MARMELLATA DI ALBICOCCHE

INGREDIENTI per 4 barattoli
1 kg di albicocche
700 gr di zucchero
4 barattoli rigorosamente sterilizzati

PROCEDIMENTO

Snocciolare le albicocche e tagliarle a pezzi.

In una pentola larga dai bordi alti, adagiare le albicocche e accendere il fuoco. Proseguire la cottura a fuoco basso.

Aggiungere un po’ alla volta lo zucchero continuando a mescolare facendo attenzione che il composto non si attacchi sul fondo della pentola.

Continuare a mescolare per un’ora circa. Quando il composto assume la consistenza di una marmellata aggiustare di zucchero.

Per capire quando la marmellata è pronta potete metterne un pò su un piattino, inclinarlo e vedere come scivola: se la marmellata è pronta avrà consistenza e non scivolerà via tanto velocemente.
Versate la marmellata nei vasetti sterilizzati, lasciateli capovolti sin quando non si saranno raffreddati.

MARMELLATA DI MORE

INGREDIENTI per 4 barattoli
1 kg di more
700 gr di zucchero
4 barattoli rigorosamente sterilizzati

PROCEDIMENTO

Lavare le more bene passandole più volte sotto l’acqua corrente.

Metterle a cuocere in una pentola larga dai bordi alti con un paio di cucchiai di acqua a fuoco basso per 20 minuti circa mescolando di tanto in tanto e schiacciandole costantemente.

Passarle con il passaverdura con il dischetto a fori medi e successivamente ripassare con il dischetto a fori più piccoli.
Fara bollire per 1 ora, girando frequentemente fino a che la marmellata non comincia a condensare.
Per capire quando la marmellata è pronta potete metterne un pò su un piattino, inclinarlo e vedere come scivola: se la marmellata è pronta avrà consistenza e non scivolerà via tanto velocemente.
Versate la marmellata nei vasetti sterilizzati, lasciateli capovolti sin quando non si saranno raffreddati.

MARMELLATA DI FRAGOLE

INGREDIENTI per 4 barattoli
1 kg di fragole
700 gr di zucchero
1 limone
4 barattoli rigorosamente sterilizzati

PROCEDIMENTO

Pulire bene le fragole sciacquandole sotto acqua corrente, togliere il picciolo e metterle in una pentola larga dai bordi alti. Spremere il limone.
Far bollire le fragole per circa 10 minuti insieme al succo del limone.
Spegnere, lasciare raffreddare e unire lo zucchero mescolando fino a quando lo zucchero si sarà sciolto.
Riaccendere il fuoco la pentola e proseguire la cottura per un’ora girando frequentemente fino a che la marmellata non comincia a condensare.
Per capire quando la marmellata è pronta potete metterne un pò su un piattino, inclinarlo e vedere come scivola: se la marmellata è pronta avrà consistenza e non scivolerà via tanto velocemente.
Versate la marmellata nei vasetti sterilizzati, lasciateli capovolti sin quando non si saranno raffreddati.

MARMELLATA DI FICHI

INGREDIENTI per 4 barattoli
2 kg di fichi
1200 gr di zucchero
1 limone
4 barattoli rigorosamente sterilizzati

PROCEDIMENTO

Lavate molto bene i fichi e tagliateli a pezzetti all’interno di una pentola larga dai bordi alti senza sbucciarli.
All’interno della stessa casseruola aggiungete anche il limone tagliato a a dadini, senza buccia e lo zucchero.
Cucinate il composto per 1 ora e mezza circa mescolando spesso.
Per capire quando la marmellata è pronta potete metterne un po’ su un piattino, inclinarlo e vedere come scivola: se la marmellata è pronta avrà consistenza e non scivolerà via tanto velocemente.
Versate la marmellata nei vasetti sterilizzati, lasciateli capovolti sin quando non si saranno raffreddati.

Marmellata o confettura?
Benessere.com spiega benissimo la differenza

“la differenza c’è, ed è sancita addirittura da una direttiva dell’Unione Europea. È marmellata un prodotto a base di agrumi (limone, arancia, mandarino e, più raramente, cedro, pompelmo e bergamotto); si parla invece di confettura se si usa qualsiasi altro tipo di frutta (o addirittura, in alcune ricette, di verdura). La differenza la fa anche la percentuale di frutta usata per il preparato: deve essere almeno del 20 per cento per la marmellata, del 35 per cento per la confettura, del 45 per cento per la confettura extra. Esiste anche un terzo prodotto che può essere chiamato in causa, la gelatina: è prodotta esclusivamente dal succo della frutta senza polpa o buccia. Secondo la legge, eventuali preparati non di agrumi che contengano una percentuale di frutta inferiore al 35 per cento, possono essere definiti a loro volta “marmellate”, ma si tratta di prodotti di qualità inferiore, che comunque non possono scendere al di sotto del venti per cento di frutta”.

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