I contenuti di un piano editoriale: la lezione di blog in rete di Luisella Curcio

I contenuti di un piano editoriale

E siamo giunti alla sesta lezione, rigorosamente on line, di blog in rete. La tutor è Luisella Curcio e l’argomento è vastissimo. Il piano editoriale del blog. Luisella è consulente di seo e web marketing e aiuta brand e professionisti a propria la loro visibilità online. Consolida il posizionamento online delle attività, e di se stessa racconta: “scopro il valore delle storie e le racconto con amore online. Aiuto ad essere più consapevoli del proprio business. Con un’attenta analisi, individuo punti di forza e di debolezza e strategie per superarle”. Ho trovato questa lezione piena di spunti e riflessioni, soprattutto ho imparato:

  • cos’è il piano editoriale
  • a che cosa serve il piano editoriale
  • perchè serve la pianificazione
  • come fare pianificazione editoriale

Il content marketing per un buon piano editoriale

Luisella ci ha parlato a lungo di content marketing. I contenuti di un piano editoriale non arrivano a caso ma sono frutto di una strategia di pianificazione. Grazie al content marketing possiamo attirare clienti, creare relazioni di fiducia, perchè le persone tendenzialmente acquistano se sanno che possono fidarsi. Pianificando i contenuti:

  • intercetto meglio i potenziali clienti
  • imparo a capire come si muovono durante le proprie scelte
  • miglioro il mio posizionamento on line

Tutto questo presuppone che io abbia ben chiaro l’obiettivo e le modalità di ricerca per individuare le parole adatte per raggiungerlo. Per capire con chi hai a che fare (o chi vuoi raggiungere) l’analisi SWOT è fondamentale. Collegata all’analisi SWOT c’è la definizione degli obiettivi.  Definire gli obiettivi è fondamentale perché ogni articolo che proporrai sul tuo blog dovrà essere volto al raggiungimento di quegli obiettivi e non di altri

Grazie ai contenuti di un piano editoriale puoi portare  l’utente a mettere in atto un’azione ben precisa o spingerlo verso determinati meccanismi. La ricerca delle parole chiave divemnta dunque fondamentale. La ricerca viene fatta sia per il blog in generale sia per i singoli articoli: dove voglio posizionarmi?, qual è il mio argomento principale? quali sono le mie keyword e che cosa ruota loro intorno?

Come creare un piano editoriale

Per creare i contenuti di un piano editoriale di successo, che dia un concreto valure aggiun to al tuo blog, dovrai necessariamente analizzare:

  • i tuoi obiettivi,
  • il tuo target,
  • le specificità dei tuoi contenuti,
  • come intendi distribuirli

Una volta analizzati questi elementi, caporai che cosa scrivere e con che tono scrivere, quali parole chiave usare e comprendere quali sono i canali ideali per la distribuzione dei contenuti.

La cosa importante da considerare quando si pensa ai contenuti di un piano editoriale è pensare a ciò che potrebbe coinvolgere il tuo pubblico e a ciò che lo farà tornare a rileggerti. Mantenendo i tuoi contenuti aggiornati, vari e incentrati sul tema scelto, conserverai i tuoi clienti e curiosi di vedere cosa avete in serbo per il futuro.

Gli strumenti per individuare le keyword

Google Analytics  è il uno tra i più famosi tools messo a disposizione gratis da Google stesso. Google Analytics dà informazioni sul numero di visitatori, sul comportamento che i nostri visitatori hanno quando sono nel sito, sulle pagine più performanti e quelle che invece andrebbero migliorate, sulle caratteristiche perdonali, sui dispositivi che vengono utilizzati per navigare e molto altro ancora.

Se scrivi la keyword che hai in mente sul box di ricerca di Answer the Public, verrà inserita all’interno di domande e preposizioni, le stesse che gli utenti digitano quando cercano una determinata informazione. Questo ti permetterà di intercettare le search intente di sviluppare dei contenuti in grado di rispondere alle domande che le persone generalmente digitano sui motori di ricerca.

Ubersuggest è  uno dei primi strumenti per fornirci idee su come costruire un piano editoriale. Inserendo la chiave principale nell’apposito campo, ci propone molte altre idee di keywords da utilizzare dividendole in ordine alfabetico. Basta selezionare quelle che  interessano ed integrarle negli articoli.

E’ fondamentale trovare le giuste keyword per quelli che google classifica come “I want to

  • know
  • go
  • do
  • buy

Il piano editoriale strategico

Diversamente rispetto al  calendario editoriale che riporta le date di pubblicazione e contenuti che andranno pubblicati, il piano editoriale è un documento più strutturato che parte dagli obiettivi da raggiungere, dalle buyer personas e dai loro comportamenti.

Il piano può essere settimanale, mensile, annuale. La programmazione settimanale, mensile o addirittura annuale dei contenuti da pubblicare serve  per fare una previsione di quanto quei contenuti riusciranno a trasformare il traffico in acquisti.

Il piano editoriale dà sicuramente ritmo alla propria attività perchè consente la calendarizzazione dei contenuti in linea con le richieste del proprio target,  la pianifica e fa la differenza per il proprio blog. Certo richiede molto impegno. Ma ne vale sicuramente la pena.

Grazie Luisella per la bella lezione! Ho davanti a me un grandissimo lavoro (entusiasmante) da fare!

Questo articolo fa parte di “Bloginrete” de LeROSA, progetto di SeoSpirito Società Benefit srl, in collaborazione con &Love srl e Scoprirecosebelle, che ha come obiettivo primario ascoltare le donne, collaborare con tutti coloro che voglio rendere concrete le molteplici iniziative proposte e sorridere dei risultati ottenuti. È un progetto PER le donne, ma non precluso agli uomini, è aperto a chiunque voglia contribuire al benessere femminile e alla valorizzazione del territorio, in cui vivere meglio sotto tutti i punti di vista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.