Maggio è per me un mese di cerimonie a cui ho partecipato con grande piacere, un mese di colori delicati, di pastelli chiari di sapori nuovi che ci fanno sentire sempre più vicini all’estate e al caldo. Avevo in testa il rosa e il bianco, la voglia di pesce e le serate calde in cui si cena all’aperto. Così sono nati questi crostoni.
I miei crostoni sono a base di pesce e ne ho scelti due gustosissimi. La lavorazione di entrambi è semplicissima. Lunga ma non complessa quella della del pane che ho deciso di fare.
Gli ingredienti sono per 8 persone
Ho immaginato una cena con tanti amici che, nell’attesa del primo, assaggiano qualcosa in più di un semplice stuzzichino.
Per la preparazione del pane e del successivo crostino:
170 gr di acqua tiepida
15 gr di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
100 gr di farina di semola di grano duro
200 gr di farina bianca 00
2 cucchiai di sale
150 gr di burro tenuto fuori dal frigorifero, morbido
2 spicchi d’aglio (preferibilmente spagnolo) schiacciati dopo aver tolto l’anima
aneto a piacere
Metto in una zuppiera grande la farina e il lievito sciolto in acqua tiepida. Lavoro l’impasto con un cucchiaio di legno fino a che non comincia a formarsi un impasto omogeneo. Aggiungo il sale e lo faccio sciogliere nell’impasto. Il sale non deve venire a contatto con il lievito. Ora trasferisco l’impasto su un piano di lavoro. Impasto per 20 minuti. Quando l’impasto cambia consistenza, divenendo più morbido e lavorabile, elastico e malleabile mi fermo. Formo una palla e con un coltello segno sopra una croce, copro con un telo e mettere a riposare. Dopo 2 ore circa do la forma desiderata al pane e lo lascio lievitare per altre 2 ore almeno.
Lavoro il burro con aglio, aneto e sale qb formando una cremina.
Terminata la lievitazione rovescio l’impasto sul piano di lavoro infarinato e lavoro un poco impastando a mano. Divido l’impasto in due parti. Le stendo entrambe formando un rettangolo. Spalmo con i 3/4 del composto di burro e aglio.
Arrotolo il rettangolo e sigillo bene i bordi e faccio lievitare in uno stampo per circa 1 h, mettendo come copertura uno strofinaccio inumidito. Accendo il forno a 190° e lo riscaldo per una ventina di minuti. Scopro le pagnotte e faccio dei tagli sulla superficie. Spolvero di farina. Inforno per circa 23/25 minuti o fino a doratura.
Per il baccalà:
500 gr di baccalà ammollato e ben pulito
700 ml di latte fresco intero
2 spicchi di aglio (senza anima)
200 ml circa di olio di semi di girasole
Procedimento:
Faccio bollire il baccalà e gli spicchi di aglio nel latte per circa 30 minuti, finchè il latte non si assorbe quasi del tutto. Raffreddo il composto e lo frullo aggiungendo l’olio a filo. Un po’ alla volta la salsa dovrebbe iniziare a montare.
Per la mousse di salmone:
300 g salmone affumicato;
1 cucchiaino di vodka
150 g di burro salato tenuto fuori dal frigorifero, morbido
1,5 dl di panna liquida fresca
pepe
Procedimento
Metto il salmone nel bicchiere del mixer con la vodka e frullo per qualche minuto fino a ridurlo in crema. Unisco il burro a pezzetti, la panna liquida e il pepe.
Frullo per due o tre minuti a media velocità fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.
Ed ecco tutto l’occorrente per guarnire il mio saporitissimo pane.
Li ho assaggiati per un romantico aperitivo con mio marito. Fantastici!
Madò, ma chissii sunu propriu spittaculusi! Che belli!!!
ahah grazie cara!!!