Se fossi un animale vorrei essere un cane. E questo si sa. Lo sanno tutti quelli che mi conoscono. In più, se potessi, vorrei essere un cane da tartufo, perché il profumo di tartufo è uno di quei profumi che mi inebria e mi regala una piacevolissima sensazione. Al momento mi limito a cucinarlo… magari fossi anche in grado di trovarlo!
Il tartufo bianco è la specie di tartufo più preziosa in assoluto. Profumo e sapore decisi lo rendono unico ed inimitabile. Lo zafferano conferisce alle ricette un sapore deciso ed un colore intenso. In questa ricetta vengono abbinati per creare un risotto colorato, dal retrogusto intenso.
Un segreto per cucinare bene questo risotto è la cottura a fuoco basso e aggiungere lo zafferano solo verso la fine per non perderne il sapore durante la cottura.
INGREDIENTI per quattro persone
1 cipolla
1 l di brodo vegetale
2 cucchiai di olio di oliva;
1 bicchiere di vino bianco secco;
2 bustine di zafferano
1 pizzico di pistilli
1 tartufo bianco
parmigiano reggiano
2 cucchiai di burro
sale
pepe
PROCEDIMENTO
Tagliare e appassire la cipolla nell’olio di oliva.
Aggiungere il riso, sale, pepe e tostare. Sfumare con il vino bianco.
Aggiungere il brodo vegetale fino a coprire il riso e aggiungerne ogni volta che si asciuga.
La cottura dura 20 minuti ma tenere sempre d’occhio i chicchi per evitare che il risotto si scuocia. Quando mancano 5 minuti alla fine della cottura aggiungere le bustine di zafferano e i pistilli.
A fine cottura aggiungere il burro e un paio di cucchiai di parmigiano e mantecare.
Servire con lamelle di tartufo bianco in quantità a piacere.
#CHEVINOABBINO
Un Dolcetto d’Alba