Pistacchio, cioccolato e fragole

Una combinazione di sapori perfetta.
La croccantezza del pistacchio. La frolla.
La solidità del cioccolato. La namelaka.
La freschezza delle fragole. La gelee.

Dritto al cuore in tutti i sensi.

“I see you on the street some other time
And all our words would just fall out of line
While we’re dreamin’
Straight from the heart
Oh give it to me straight from the heart
Tell me we can make one more start
You know I’ll never go
As long as I know
It’s coming straight from the heart”
Bryan Adams

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo8 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni10-12
  • Metodo di cotturaForno

Ingredienti

La gelèe alle fragole è stata preparata in quantità enormi per i dolci di Natale, e saggiamente conservata in freezer in mille e uno stampi Silikomart. Vi riporto comunque la ricetta, con dosi più “umane”. Ma il suggerimento è sempre lo stesso, abbondate e congelate 😉

Gelèe alle fragole

  • 100 gPurea di fragole (La otterrete frullando delle fragole fresche)
  • 25 gZucchero
  • 10 gDestrosio
  • 4 gGelatina in fogi (Io uso 160 Bloom, se la vostra è da 200 Bloom basteranno 3g )

Pastafrolla al pistacchio

  • 150 gBurro
  • 100 gZucchero a velo
  • 30 gAlbumi
  • 250 gFarina
  • 50 gFarina di pistacchi (Ottenuta semplicemente frullando i pistacchi sgusciati e tostati)
  • 50 gPasta di pistacchi

Namelaka al cioccolato

  • 100 gLatte fresco intero
  • 200 gPanna fresca liquida
  • 125 gCioccolato fondente al 70%
  • 5 gSciroppo di glucosio (In alternativa potete usare il miele)
  • 2.5 gGelatina in fogli

Strumenti usati

Io ho utilizzato:
– stampo Plisse della Silikomart
https://professional.silikomart.com/ita/plisse-100-stampo-in-silicone-n-2-plisse-o140-h-10-mm
– stampo microforato a forma di cuore della Pavoni
https://pavonitalia.com/professional/it/xf32.html

    Preparazione

    Un suggerimento: preparate tutte le basi il giorno prima di servire.
    In questo modo la gelèe farà in tempo a congelarsi nello stampo, la frolla a riposare in frigorifero e la namelaka diventerà cremosissima!

    Gelèe alle fragole

    1. Frullate le fragole pulite e mettete in ammollo la gelatina in acqua fredda. Quindi scaldate un terzo della purea di fragole in cui scioglierete zucchero e destrosio, unite la gelatina strizzata alla polpa calda, e scioglietela bene mescolando con una frusta. Quindi lasciatela intiepidire e unitela al resto della purea.

      Versatela nello stampo Plissè della Silikomart e ponetelo in congelatore per almeno una notte.

    Pastafrolla al pistacchio

    1. Semplice e velocissimo.

      Mescolate con il gancio a foglia il burro a temperatura ambiente con lo zucchero, aggiungete gli albumi e la pasta di pistacchio e una volta ottenuta una massa omogenea completate con le farine setacciate. Formate una palla, avvolgetela in una pellicola e ponetela in frigorifero per una notte.

    Namelaka al cioccolato

    1. Ponete la gelatina in acqua fredda.

      Nel frattempo scaldate il latte con il glucosio e portate a sfiorare il bollore mescolando.

      Sciogliete quindi la gelatina strizzata e versate il liquido caldo sul cioccolato tritato, mescolando fino a omogeneità.

      Quindi versate a filo la panna liquida fredda, emulsionate con mixer per circa 2 minuti. Ponete quindi in frigorifero per una notte.

      NOTA: non preoccupatevi se la vostra namelaka sarà liquida, prenderà consistenza durante il riposo 🙂

    Cottura e composizione del dolce

    1. Stendete la frolla e coprite lo stampo scelto, bucate il fondo con una forchetta e lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti. Cuocete in forno ventilato preriscaldato a 170°C per circa 20 minuti, su tappetino microforato. Se usate uno stampo da crostata classico ricordate di cuore in bianco per 15 minuti, poi 5 minuti senza pesini per lasciarla dorare.

    2. Quindi riempito il guscio di frolla lasciato raffreddare con la namelaka e decorate con la gelèe estratta dallo stampo e granella di pistacchi tostata.

      Lasciate riposare ancora un ‘ora in frigo e toglietela circa mezz’ora prima di servire, in modo che non sia troppo fredda!

    Note

    Se vi state chiedendo cosa ne è stato della mezza gelèè avanzata dallo stampo Plissè… seguitemi!

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