Partiamo dall’inizio. La pannacotta è uno di quei dolci che mio padre ama alla follia. Solitamente con tanta salsa al cioccolato, ma anche ai frutti di bosco può andare.
E mia madre l’ha sempre preparata in 5 minuti netti usando il preparato in busta.
Una volta uscita di casa, la svolta: ci credereste se vi dicessi che si impiegano 5 minuti anche a farla con tutti i sacri crismi, per restare in tema?
La rivincita dei semplici.
“Let me tell you what it’s like to be a zero, zero
Let me show you what it’s like to never feel, feel
Like I’m good enough for anything that’s real, real
I’m looking for a way out…” Imagine dragons
- DifficoltàMolto facile
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo4 Ore
- Tempo di cottura5 Minuti
- Porzioni4 porzioni…se si parla di mio padre o del mio migliore amico diventa una 🤦
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gPanna fresca
- 6 gGelatina (Per la versione classica, da fare raffreddare in frigo in bicchiere)
- 80 gZucchero (La quantità di zucchero potete valutarla voi in base alla vostra voglia di dolcezza ♥️)
- q.b.Vaniglia (o estratto di vaniglia o vanillina… Ma quei semini nero danno tutto un altro profumo, specialmente nelle versione bianca)
Preparazione
Schiacciare la bacca di vaniglia, estrarre i semi e lasciarli in infusione nella panna almeno un’ora ( Meglio una notte 🌃) . Questo passaggio potete saltarlo se usate l’estratto o la vanillina.
Idratare i fogli di gelatina in acqua fredda per pochi minuti.
Quindi sciogliere lo zucchero nella panna aromatizzata e portarlo a leggero bollore mescolando.
Aggiungere la gelatina ammollata e ben strizzata e mescolare fino a completo scioglimento.
Quindi versare negli stampi e lasciar raffreddare in frigo per almeno 3- 4 ore, fino a completo rassodamento.
Per la versione in stampi di silicone e necessario congelarla una notte per poterla estrarre facilmente.
Note
Questa è la versione base che più base non si può: potete aromatizzarla e decorarla come volete, a breve vi scriverò alcune idee 😋
Se volete una versione più light basta usare metà latte intero e metà panna…ma la cremosità finale ovviamente cambia!
In caso di torte moderne e di stampi di silicone, di solito aumento la gelatina a 8-10 grammi totali, per evitare sorprese in fase di scongelamento..ma senza esagerare, l’effetto chewing-gum è dietro l’angolo! 😥
Ultimo ma non ultimo, io sono un chimico…e il discorso Bloom e gelatina mi ha incuriosito molto. Devo ringraziare il Prof Dario Bressanini per un suo fantastico articolo, se mai aveste voglia di leggerlo ecco il link: http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/03/14/la-gelatina/