uovo in doppia cottura

è nato prima l’uovo o la gallina?!? sicuramente l’uovo in doppia cottura è nato dopo, ma il dubbio atavico nella mente dell’uomo resta e la risposta alla sua soluzione ancora non c’è!
ogni giorno vengono consumate al mondo 2 miliardi, ossia 700 miliardi di uova l’anno, ma quante galline ci saranno!
beh certo sono davvero un alimento eccezionale e versatile, in pasticceria spesso addirittura insostituibile, in grado di trasformare la più scialba delle verdure, spesso però preso da solo viene visto come un salva cena banale, “non c’è niente in frigo? facciamo un uovo al tegamino” e invece oggi vi faccio vedere che con un pò di inventiva si può creare qualcosa di buono e che non vi farà intristire per non aver fatto la spesa in tempo!
la ricetta è stata preparata da Spyros vincitore del 1° master chef italia, in una mistery box…

INGREDIENTI per 4 persone
4 uova
700gr di acqua
1 tazzina di aceto di vino bianco o di mele
2 cucchiai di olio
1 piattino di pan grattato
2 foglie di salvia
sale e pepe qb

ATTREZZATURA
1 pentola 1 tazzina 1 cucchiaio 1 padella 1 schiumarola

PROCEDIMENTO
portate a bollore l’acqua con la tazzina di aceto in una pentola coi bordi alti, aprite il primo uovo nella tazzina avendo cura di non rompere il tuorlo, create girando con il cucchiaio un vortice al centro della pentola e abbassate la fiamma, versate l’uovo delicatamente al centro del vortice continuando a girare col cucchiaio attorno all’uovo senza toccarlo, come a voler avvolgere l’albume al tuorlo accompagnandolo col movimento dell’acqua,
dopo 1 minuto e mezzo alzate l’uovo con delicatezza e poggiatelo nel piattino con il pan grattato, procedete così con le altre uova, terminata l’operazione mettete in una padella l’olio con la salvia e scaldatelo, coprite le uova delicatamente con il pan grattato per panare anche l’altro lato, e trasferite sempre con la massima delicatezza nella padella, per un minuto al massimo, giusto il tempo che si insaporiscano, salate e pepate e servite calde!