polipetti alla luciana

Questo piatto è un altro classico della cucina napoletana, il nome di polipetti alla Luciana, deriva dal quartiere Santa Lucia a Napoli, antico borgo di pescatori, e la sua preparazione si ispira a un detto famoso,
“‘o purp’ s’ coc’ rint’ all’acqua soia” ossia “il polipo si cuoce nella sua acqua”, il cui significato metaforico è, lascia correre che le cose poi vanno da sè, se deve succedere succede!
Effettivamente il polpo, a napoli detto purpo (in questo caso siccome parliamo di piccoli saranno purpetielli)
se messo in una pentola di coccio senza acqua ben chiuso si cuoce con il suo liquido di governo e viene davvero squisito!
In questa ricetta si aggiungeranno olio, aglio, pomodorini, magari del piennolo che sono quelli estivi messi appesi a seccare per avere il sapore del sole tutto l’anno, olive di Gaeta, capperi di Pantelleria, pepe e prezzemolo fresco tritato, il che ci da la scusa di calare degli spaghetti e condirli con questo secondo, facendo così un piatto unico…. in alternativa delle patate lesse saranno il contorno ideale

polipetti alla luciana

INGREDIENTI per 4 persone
800gr di polipetti (circa 8)
1 kg di pomodorini ciliegino o datterino (se trovate quelli del piennolo meglio ancora)
6 cucchiai di olio
2 spicchi di aglio in camicia
50gr di concentrato di pomodoro
100gr di olive nere
40gr di capperi
sale, pepe e prezzemolo q.b.
eventualmente 400gr di spaghetti!

ATTREZZATURA
1 padella 1 casseruola 1 ciotola 1 coltello 1 pentola per la pasta e una colapasta

PROCEDIMENTO
tagliate i pomodorini in due su una ciotola per conservare anche la loro acqua, mettete lo spicchio d’aglio in camicia leggermente schiacciato, con 3 cucchiai d’olio in padella, e fate scaldare, versate i pomodori tagliati in due con tutto il liquido che avranno rilasciato e fate cuocere a fiamma moderata salando leggermente
mettete i restanti 3 cucchiai di olio con lo spicchio d’aglio in camicia leggermente schiacciato nella casseruola, portare a temperatura e adagiate i polipetti su tutto il fondo facendoli rosolare a fiamma vivace, dopo 10 minuti aggiungete il concentrato di pomodoro e coprite con un coperchio facendo e cuocete per altri 10 minuti

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a questo punto i pomodori avranno creato un bel sughetto che unirete nella casseruola coi polipi (conservate la padella del sugo per saltare gli spaghetti!) aggiungete le olive e i capperi, aggiustate di sale e pepe, cuocete per altri 15 minuti circa, fino ad avere un bel sugo denso, mettete in una sperlonga e servite con patate lesse,
il tutto spolverato con prezzemolo tritato fresco e un filo d’olio extravergine
se avete optato per fare un piatto completo, mentre il sugo tira fate bollire l’acqua e calate degli spaghetti, scolandoli al dente, saltateli in padella col sugo dei polipi e servite spolverando con prezzemolo (che ovviamente io non ho messo perchè in famiglia c’è sempre chi deve trovare il pelo nell’uovo…o meglio il prezzemolo sul pesce!)

polipetti alla luciana

Pubblicato da ariafritta1

mi domandano spesso cosa amo di più... non so rispondere, dolce, salato, lievitati, cucina a bassa temperatura, tecniche moderne e ricette della nonna, tutto purchè porti alla condivisione e a un attimo di felicità, quella felicità che si crea quando offri un dolce o un pranzo ai tuoi amici, e ti senti soddisfatto di quello che hai creato....

2 Risposte a “polipetti alla luciana”

  1. io adoro il polpo in tutte le sue sfaccettature e nonostante tutto devo ammettere di non averlo fatto mai così. Proverò.
    bacio

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