pan carrè romantico

il pan carrè romantico è un pan carrè che faccio abitualmente tutto l’anno, ma si sa in questi giorni siamo tutti romantici per via di san valentino alle porte e tutto quello che cuciniamo diventa a forma di cuore!
generalmente mi piace fare tutto con il lievito madre, ma quando le esigenze di mamma lavoratrice hanno la meglio cerco comunque di non piegarmi al pan carrè confezionato che ormai diciamoci la verità una volta assaggiato quello fatto in casa, non riusciamo proprio più a mandar giù!
questo pan carrè con lievito di birra di facile realizzazione si presta ad essere servito in tartina per l’aperitivo o nei buffet, come merenda per la scuola, come spezza fame in ufficio, e quest’oggi diventa la colazione del giorno più dolce dell’anno.
la ricetta è tratta dal libro croissant e biscotti di Luca Montersino,
la dose da 900gr circa di impasto va bene per uno stampo da pane in cassetta 33x10x9 oppure diviso in 3 negli stampi a cilindro che si trovano in giro ultimamente a forma di cuore fiore e stella.

pan carrè

INGREDIENTI
500 gr di farina 00 w360
8 gr di miele
13 gr di sale
15 gr di zucchero semolato
25gr di uova
250gr di latte intero fresco
10gr di lievito di birra
50gr di burro

ATTREZZATURA
1 planetaria con gancio (o una ciotola), 1 stampo da pan carrè a cassetta (o da plum cake) oppure stampi antiaderenti a cilindro

PROCEDIMENTO
impastate la farina con il latte in cui avrete sciolto il lievito di birra e lo zucchero, aggiungete poi il miele e l’uovo, quando l’impasto risulterà liscio unite il burro poco per volta e infine il sale, coprite con un canovaccio e lasciate puntare per un’ora, a questo punto formate un filone se avete uno stampo a cassetta oppure dividete in 3 l’impasto se avete gli stampini antiaderenti, fate lievitare fino al raddoppio e infornate a 170 gradi per 30 minuti, o comunque quando la temperatura al cuore sarà di 94 gradi, sfornate e sformate per fare raffreddare su una gratella, in modo che l’umidità possa evaporare.

Collage_2015-02-12_23_09_11[1]

adesso non ci resta che mettere su il caffè, apparecchiare, un pò di marmellata e possiamo andare a svegliare il nostro amore…. il mio è mia figlia!

Pubblicato da ariafritta1

mi domandano spesso cosa amo di più... non so rispondere, dolce, salato, lievitati, cucina a bassa temperatura, tecniche moderne e ricette della nonna, tutto purchè porti alla condivisione e a un attimo di felicità, quella felicità che si crea quando offri un dolce o un pranzo ai tuoi amici, e ti senti soddisfatto di quello che hai creato....