il problema più grande per chi va di fretta e lavora e deve cucinare per la propria famiglia ma anche per se stesso, è diversificare per uscire dalla noia e dalla monotonia, mentre questo è più facile per i primi piatti che con centinaia di formati e sughi ci rendono il compito meno duro, stessa cosa non si può dire dei secondi, ma ancor più di ortaggi e verdure, a meno che non andiamo di frittura e via!
ma siccome anche se amante della frittura in ogni sua declinazione è meglio non esagerare, oggi ci teniamo sul leggero
il carciofo alla carbonara è un’idea nuova per presentare questo ortaggio, arricchito di colore e gusto, ottimo in caso vogliate stare leggeri come piatto unico, l’ho chiamato così poichè ci sono tutti gli elementi della pasta alla carbonara, il guanciale, il pecorino, e l’uovo, ovviamente la pasta è sostituita dal carciofo
come in tutte le cose basta trovare il giusto equilibrio, che significa mangiarne uno solo e o da solo o con del petto di pollo alla griglia!
ATTREZZATURA
tagliere, coltello, ciotola, casseruola, 2 teglie, carta forno, tazzina, cucchiaino
INGREDIENTI per ogni persona
- 1 carciofo mammarella (o violetto)
- 1 cucchiaio di olio
- 1 tazzina di vino bianco
- 1 fetta di guanciale (o pancetta tesa o gambetto dolce)
- 1 grattata di pecorino
- 1 tuorlo d’uovo
- aglio
- sale pepe
- limone
PROCEDIMENTO
tagliate il carciofo alla base del gambo in modo che stia stabile nel piatto, eliminate le foglie esterne e tagliate le punte che risultano sempre più dure, scavate l’interno per togliere la barba aiutandovi con un cucchiaino, mettete in acqua e limone per non far scurire,
mettete la pancetta tra due fogli di carta forno tra due teglie a 220 gradi finchè non diventi croccante (il peso della teglia lo farà restare dritto senza bruciare)
sciacquate i carciofi e rosolate a testa in giù nella casseruola in cui avremo fatto scaldare l’olio con l’aglio, sfumate con il vino bianco mettete il coperchio e cuocete per una 20ina di minuti
soffriggete il gambo del carciofo tagliato fine nella stessa casseruola, riempite il carciofo con i gambi e il tuorlo crudo facendo attenzione che resti intero (potete mettere il tuorlo in una tazzina, allargare il carciofo col cucchiaino e adagiarlo al centro)
coprite con il pecorino grattugiato e passate 15 minuti in forno a 180 gradi per gratinare, guarnite con la cialda di pancetta e un filo l’olio
servite tiepido
Cara Marianna, questa ricetta te la rubo, adoro i carciofi, mi piace moltissimo, la foto dice tutto…. sarà di sicuro buonissima!!!!!
Ciao Reginè! è un ottimo modo per avere un piatto unico pronto in anticipo, fammi sapere poi che ne pensi!