Polpo bollito in modo perfetto

Prendere un polpo di un kg anche surgelato, va benissimo, ma deve essere scongelato prima di cucinarlo.

Prima di iniziare bisogna dire che i tempi di cottura dipendono del peso del polpo, ogni kilo dovrà cuocere per 30 minuti.

Lavare bene il polpo sotto acqua corrente, eliminare il becco, al centro dei tentacoli estraendolo con il dito indice della mano. Poi rivoltare il cappuccio ed eliminare le viscere racchiuse nella sacca e eliminate gli occhi, incidendoli leggermente. Dopodiché sciacquarlo di nuovo bene sotto l’acqua corrente fredda.

Mettere sul fuoco una pentola alta e capiente piena d’acqua, unite un gambo di sedano, salare con sale grosso e portatela al bollore, appena l’acqua raggiunge il bollore prendere il polpo per la testa e immergerlo nell’acqua bollente (solo i tentacoli del polpo) e risollevatelo, ripetete l’operazione velocemente per 4 o 5 volte fino a quando i tentacoli non risulteranno ben arricciati (lo sbalzo termico servirà a rendere il polpo morbido). A questo punto lasciare il polpo nell’acqua, fare riprendere il bollore e cuocetelo per 30 minuti ogni kg di peso.

Passato questo tempo di cottura sollevatelo con una pinza e infilzatelo con i rebbi di una forchetta la base della testa (vicino all’attaccatura dei tentacoli), la carne dovrà risultare tenera, altrimenti continuate la cottura del polpo per altri 10 minuti.

Finito il tempo di cottura spegnere il fuoco e lasciate il polpo raffreddare nella sua acqua di cottura.

Una volta cotto, scolarlo e farlo raffreddare in un piatto a fondo basso.

Il polpo cotto così è pronto per essere cucinato come preferite oppure potete servirlo tagliandolo a pezzi e condendolo con un filo di olio, prezzemolo tritato e una spremuta di limone.

Un piatto leggero e nutriente cotto nel modo giusto.

Buon appetito!