Gelato alle castagne

 

Ingredienti:

250 g di polpa
di castagne
3 dl di latte
1,5 dl di panna
fresca
3 cucchiai di miele
3 cucchiai di rum
un pizzico di sale

Preparazione:

Per ricavarne la polpa, togliete alle castagne la scorza esterna, pesatele e quindi scottatele in acqua bollente per alcuni minuti, per togliere la pellicina con maggiore facilità. Se invece usate le castagne secche, lasciatele in ammollo in acqua fredda per una notte intera in modo da ammorbidirle, quindi scolatele.
Versate il latte e la panna in una casseruola, portate a ebollizione, aggiungete le castagne, salate leggermente e lasciate cuocere lentamente per un’ora circa. Quando le castagne sono ben cotte, riducetele in crema usando uno schiacciapatate, aggiungendo del latte per dare la giusta consistenza.

A questo punto unite anche il miele e il rum e mescolate energicamente, o frullate per pochi istanti per omogeneizzare il tutto. Quando il composto è ben raffreddato, versate nella gelatiera e fatela funzionare per 20 minuti circa. Se invece usate il freezer, versate il composto nella vaschetta da ghiaccio fatta prima raffreddare e procedete così.

Se non avete una gelatiera elettrica, potete adoperare il freezer, purché raggiunga temperature adattate. Dopo aver preparato  il gelato  mettete in freezer la vaschetta da ghiaccio vuota, guarnita del suo coperchio.
Deve avere le pareti sottili e preferibile di acciaio inossidabile. Quando il composto per il gelato è pronto, gettatelo nella vaschetta ricordandovi di non colmarla del tutto, perché gelando accresce di volume. Coprite e mettete in freezer.

Dopo un’ora, un’ora e mezzo circa, togliete dal freezer la vaschetta: il composto avrà iniziato a indurirsi, soprattutto ai bordi. Mescolate allora vigorosamente, cercando di rompere i probabili cristalli di ghiaccio che si sono fatti o, meglio ancora, frullate a bassa velocità.

Rimettete quindi in freezer e dopo un’ora, o un’ora e mezzo, replicate la stessa operazione. Lasciate infine un’altra volta in freezer per due ore circa: a questo punto il gelato dovrebbe essere pronto.
Potrebbe essere essenziale frullare una volta in più, o aspettare per un tempo maggiore. È consigliabile, in ogni caso, controllare di tanto in tanto il processo di rassodamento e agire quando sembra necessario: solo così il gelato introdurrà aria necessaria a rende il gelato,  denso e ben cremoso.

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