Foodblogger 2.0 | Lettera aperta ai foodblogger di nuova generazione

Buongiorno a tutti amici!

Quest’oggi avremo un post molto particolare… innanzitutto per la prima volta nella storia del blog, non è una ricetta! Poi abbiamo il piacere di avere un’ospite, che tra poco vi presenterò; non sono solita fare guest post, ma questa ragazza, studentessa, è così gentile e ambiziosa che non potevo dirle di no!

Avevo già da tempo in mente un post del genere, solo che come forse sapete, sono stata ultimamente molto impegnata e ho dovuto (a malincuore) trascurare un pò il mio amato blog. La motivazione di questo post risiede in una forte motivazione: fin da piccola ho navigato sul web in cerca di ricette, consigli in cucina e trucchi da seguire per ottenere una migliore resa dei piatti; internet è stato la fonte principale della mia passione in cucina, e per questo motivo alla fine ho deciso di aprire anche io un blog per condividere le cose che ho imparato negli anni.

E’ per questo motivo che conosco molto bene i siti di cucina, i forum e soprattutto i blog di cucina che hanno fatto la storia in questo settore; quei blog erano molto popolati, da visitatori estranei ma soprattutto da persone, amiche, che leggevano ogni giorno le ricette sui diversi blog per farle proprie, lasciando un commento del proprio passaggio.

Oggi questa cosa non è più tanto consueta, per quello ho deciso di intitolare il post “Foodblogger 2.0”: siamo passati ad essere una nuova generazione, che da tanta importanza ai social network e alla condivisione, più che al formarsi di nuove amicizie e legami. Io con questa esperienza ho avuto modo di incontrare persone meravigliose, che mi hanno aiutato e mi aiutano sempre a farmi strada in questo mare di blog, e mi sento particolarmente in dovere di ringraziare Deborah, Silvia, Michela, Giusy, Marti e Simona, i cui blog potete trovarli nel blogroll.

Questa lettera aperta è un invito a tutti i foodblogger a riflettere per una sorta di ritorno alle origini, dove l’importante non era avere un like in più sulla pagina facebook e sulla condivisione forsennata di ricette senza neanche dargli una lettura, ma il crearsi di relazioni e l’ampliamento delle conoscenze nella passione che unisce tutti noi: la cucina!

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Ma passiamo ora al guest post di Gloria Lorenzi, che ringrazio per il suo intervento ed impegno, e soprattutto per aver scelto il mio blog tra tanti.

 

La comprensione del proprio pubblico – L’evoluzione dei blog

Nell’ultimo decennio, e anche oltre, numerosissimi blogger hanno pubblicato sul web i propri pensieri e le proprie esperienze, rivolgendosi ad un pubblico più o meno definito. Se proviamo ad analizzare lo stile e i contenuti di un pezzo scritto qualche tempo fa, questo apparirà sicuramente diverso da come molti di noi scrivono i propri post attualmente.

Priorità differenti

Molti blogger prendono ispirazione da eventi che li riguardano direttamente o dai temi più di tendenza sui siti dei social media.

Questi blogger praticano l’equivalente moderno del temperare la punta di una matita, utilizzando un qualsiasi smartphone o tablet android (Lenovo, Nokia, Blackberry, ect.) per trasferire i propri pensieri e osservazioni, che saranno in seguito pubblicati e condivisi con un pubblico più ampio.

La differenza di priorità dei blogger attuali è rappresentata dal fatto che i blogger tradizionali, o vecchio stile, si concentravano sulla qualità del contenuto, sul produrre dei testi che il loro pubblico avrebbe voluto leggere. La tendenza moderna dei blog è diversa, in quanto l’obiettivo principale è spesso scrivere un contenuto che abbia maggiori possibilità di essere condiviso e apprezzato in tutto il web.

Target di pubblico

Se capisci qual è il tuo target di pubblico e pian piano ti costruisci una reputazione all’interno di una categoria di nicchia, potrai raggiungere il perfetto equilibrio nello scrivere un blog interessante su una materia di tua specializzazione, che finirà per essere condiviso e apprezzato in quanto soddisferà la curiosità dei lettori. Leggi i commenti ai post del tuo blog: può essere determinante nella decisione del tema su cui dovrà vertere il tuo prossimo post.

In questo modo, potrai evitare la trappola moderna dello scrivere per popolarità, e potrai invece accattivarti i tuoi lettori trattando temi che li interessino.

Le risposte ai commenti

Entra in contatto con il tuo pubblico e rispondi ad ogni commento. Non necessariamente bisogna rispondere a tutti i commenti, ma cerca comunque di comunicare il più possibile, il che ti aiuterà a stare in contatto con le persone che leggono i tuoi post.

Un gesto carino potrebbe essere, qualche volta, postare un semplice grazie per aver letto il mio blog: è un gesto che sarà sempre apprezzato e migliorerà la fedeltà del tuo pubblico, che si renderà conto che prendi seriamente il tuo impegno di blogger.

Utilizzo dei link

Il nostro modo di scrivere sui blog potrà anche essere cambiato rispetto al passato, ma desideriamo pur sempre che le nostre parole vengano lette dal maggior numero di persone possibile, e poter conoscere in seguito il loro parere.

L’utilizzo dei link alla tua pagina facebook e altri blog di rilievo e siti web non aumenterà il numero di click, ma aiuterà il tuo blog a salire nelle priorità di ricerca.

Prova qualcosa di nuovo

Il mondo del blogging continua a evolversi, quindi tieniti al passo coi tempi e non aver paura di provare cose nuove e proporre idee frizzanti e innovative. Presenta un guest blogger o pubblica un’infografica che ti piace: se pensi che possa aggiungere qualità alla tua pagina web, allora buttati!

Il modo in cui curiamo il nostro blog e lo stile dei contenuti potranno essere cambiati nel corso degli anni, ma è comunque sempre necessario comprendere il proprio pubblico per raggiungere il successo. Anche quello virtuale.

Autrice:

Originaria di Venezia, Gloria Lorenzi è una studentessa di Giornalismo e Mass Media alla Westminster University di Londra. Da sempre appassionata di tecnologia e con una spiccata attitudine per le lingue straniere, ha scelto il Regno Unito per perseguire il suo sogno di diventare giornalista. 

 

Chiudo ringraziando e salutando Gloria Lorenzi per aver partecipato sul mio blog, e ringrazio tutti voi per essere arrivati a leggere fino alla fine del post, perchè tutti insieme possiamo fare qualcosa di grande!

Se vi fa piacere unirvi a me per cambiare le cose, iniziamo dai piccoli gesti!

Ci sentiamo nei commenti! 🙂

Se vi piacciono le mie ricette e volete continuare a seguirmi mi trovate su Facebook, Instagram, Twitter e Pinterest.

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26 thoughts on “Foodblogger 2.0 | Lettera aperta ai foodblogger di nuova generazione”

  • Ciao Annamaria, grazie per questo articolo e grazie anche a Gloria, trovo che sia molto utile e che faccia riflettere sul modo di portare avanti il proprio blog.
    Io, come ben sai, ho fatto un primo piccolo passo tempo fa, togliendo il mio blog dai circuiti di blogger e creandone uno indipendente, certo all’inizio è scoraggiante perchè vedi tanti like in meno, pochi commenti, ma credo che con il tempo, la pazienza, la passione e la voglia di crescere si possa cambiare e creare davvero qualcosa di diverso.
    Un abbraccio

  • Ciao Annamaria… entro per la prima volta nel tuo blog leggendo questo articolo che ho trovato attualissimo e che rispecchia a pieno la realtà e il mio pensiero. Da novellina dei blog come sono, vista la vita breve del mio, mi auguro di riuscire tramite questa nuova esperienza a trovare persone che come me e come te amano la cucina con le quali potersi confrontare e, perchè no creare un bel rapporto di amicizia…
    Erika

  • ciao Annamaria, ti ringrazio per questo post che ci ricorda e ci sprona a non perdere di vista l’intento di migliorarci, attraverso i rapporti umani e con i nostri blog.
    buona settimana
    Sally

  • Ciao Annamaria! brava, ottima idea quella di pubblicare un articolo di questo genere, è molto utile ai foodblogger neonati come me !! Grazie!

  • Grazie per questo post!, noi siamo iniziando in questo mondo, ma è da sempre che leggo blogs e beh, è vero che spesso la gente si raffredda e soltanto gli interessa un like o un follower, ma quello che possiamo ottenere con un blog a livello personale è molto più ricco di certo! ti permette di conoscere tante belle persone che condividono una tua passione! complimenti per il tuo blog, non ti conoscevo, ma mi resto di qua e ti seguirò da vicino! brava! un salutone da Tenerife 😉

  • Bellissimo articolo ed importanti riflessioni… A volte sfugge il vero fine del blog, cioè quello di divertirsi e di mettere a disposizione degli altri le proprie idee, i propri esperimenti e si finisce con l’affannarsi alla ricerca sempre di qualcosa in più 🙂 grazie Gloria e grazie Annamaria !!!

  • Ma cara, sei sorprendente in tutte e tue iniziative, ti auguro di portarle avanti con successo e io ovviamente…ti vengo dietro!
    Complimenti anche a Gloria.

  • “”Questa lettera aperta è un invito a tutti i foodblogger a riflettere per una sorta di ritorno alle origini, dove l’importante non era avere un like in più sulla pagina facebook e sulla condivisione forsennata di ricette senza neanche dargli una lettura, ma il crearsi di relazioni e l’ampliamento delle conoscenze nella passione che unisce tutti noi: la cucina!””
    Ciao, sono perfettamente d’accordo e sapere che anche almeno un’altra persona la pensa così mi solleva. Il mio blogghino (http://lastufaeconomica.wordpress.com/) ha solo 3 anni e dopo tanti alti e bassi sono arrivata a pensare che se ho 150 oppure 15 persone che hanno visto il mio blog in un giorno va bene così. Sai, mi muovo meglio in cucina che sul computer, quindi non conosco tutti i segreti, ma, come ho scritto nella testata – un mio spazio per stare con voi – voglio stare a “casa mia” e chi vuole venire è ben accetto, non cerco popolarità ad oltranza, mi basta aver incontrato delle persone con le quali ho creato una bella amicizia.
    Mi piace il tuo blog, andrò a spasso a curiosare. A presto, ciao
    Marika

  • Ciao! Condivido in pieno, così tanto che dopo diversi mesi dall’apertura del mio blog… non ho ancora la fanpage! Prevedo di aprirla, ma non mi angustio. E’ grave? 😉 Condivido anche quanto detto da lastufaeconomica, anche per me è molto bello avere stretto delle nuove amicizie. E mi piace moltissimo scrivere di cucina, delle mie ricette e del come e del perchè le ho preparate. Ecco.
    Ciao a presto, Catia

    • No Catia, non è affatto grave, anche io all’inizio non volevo aprirla! Poi ho ceduto perchè comunque è un bel modo per entrare in contatto con gli altri e con i fan del blog, e per stringere amicizia con persone con i tuoi stessi interessi!

      Avere un foodblog è un’esperienza meravigliosa!

      A presto!

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