I cornetti perfetti sono dei cornetti fantastici, non troppo difficili e dal risultato eccezionale.
Questa è una delle ultime ricette che ho sperimentato e non potevo aspettare a pubblicarla.
Saranno più di 10 anni che faccio cornetti, ho sperimentato decine e decine di ricette, da quelle dei siti, a quelle dei blog, finanche a quella di Montersino ma chissà perchè nessuna mi soddisfaceva davvero, così ho voluto provare la ricetta delle mie amiche blogger “balconcine”. Mi sono detta “ormai fatto 30 facciamo 31” ed ho provato la loro meravigliosa ricetta. Il risultato? SPETTACOLARE!
Non abbandonerò più questa ricetta, tutta la mia famiglia ha dato il benestare, tra l’altro congelandoli possiamo avere i nostri cornetti caldi ogni mattina e facendo la dose in ricetta avrai una piccola scorta per almeno una settimana.
Ognuno ha i suoi gusti però per la mia piccola esperienza ti posso assicurare che questa è la ricetta migliore che io abbia mai provato, sono davvero perfetti 🙂
Ti consiglio davvero di provarla, la ricetta originale la trovi qui io mi sono attenuta abbastanza scrupolosamente ai dosaggi anche perchè i cornetti non sono una di quelle preparazioni in cui si possono improvvisare le dosi.
Dopo questa premessa in cui ti ho sicuramente caricata di aspettative ti scrivo la ricetta.
Per vedere step by step tutti i passaggi segui i miei videotutorial 🙂
I cornetti perfetti
Ingredienti per circa 35/ 40 cornetti
1 kg di farina manitoba
300 gr di uova intere
15 gr di lievito di birra
150 gr di zucchero
15 gr di miele d’arancio ( la ricetta originale prevede quello d’acacia )
250 gr di latte intero
200 gr di burro
18 gr di sale fino
buccia d’arancia grattugiata
1 bustina di vanillina
500 gr di burro per sfogliare
Innanzitutto partiamo con delle precisazioni.
Per quanto riguarda gli aromi potrai spaziare in base ai tuoi gusti, io ad esempio avevo miele d’arancio ma potrai usare quello d’acacia come suggerito nella ricetta originale oppure quello millefiori che sicuramente troverai in ogni supermercato. Allo stesso tempo la vaniglia che è segnata in ricetta io l’ho sostituita con la vanillina che trovo normalmente nel mio supermercato.
Potrai evitare la buccia d’arancia o sostituirla con quella di limone o ancora personalizzare i tuoi cornetti con della cannella o con gli aromi che preferisci.
Per quanto riguarda il burro io utilizzo solitamente burro bavarese, questi cornetti però li ho fatti a casa dei miei ed al super ho trovato solo burro tedesco, buonissimo lo stesso. Preferisco in questo caso, uno dei pochi, non utilizzare burri italiani a meno che non vengano dalla centrifuga della panna perchè sono meno “saporiti” di quelli che acquisto normalmente.
Il sapore del burro è caratterizzante all’interno della ricetta quindi secondo me la qualità del burro non è da sottovalutare.
Adesso veniamo finalmente alla preparazione 🙂
Lavoriamo in planetaria, io credo che in questo caso la planetaria sia fondamentale, al massimo puoi provare in caso non l’avessi con delle fruste elettriche ma non posso garantire il risultato, la farina, il lievito, il latte, le uova, la buccia d’arancia e la vanillina.
Quando il composto si sarà amalgamato uniamo lo zucchero ed il miele fino a formare la maglia glutinica. L’impasto ti sembrerà morbido, fallo continuare a lavorare finchè il composto sarà elastico e molto liscio, in quel caso la maglia glutinica si sarà formata. 😉
Aggiungiamo a questo punto il sale ed il burro in due volte. il burro tagliamolo a pezzettini abbastanza piccoli in modo tale da farlo incorporare più agevolmente al composto.
Trasferiamo il nostro impasto in un contenitore molto capiente, copriamolo con pellicola trasparente e mettiamolo a lievitare in forno spento per circa 2 ore. Trascorso questo tempo mettiamolo almeno 8 ore in frigo, io l’ho tenuto tutta la notte.
Quando l’impasto sarà raddoppiato, o l’indomani mattina, togliamo l’impasto dal frigo e lasciamolo a temperatura ambiente almeno 10 minuti. Nel frattempo appiattiamo con l’aiuto del mattarello il burro tra due fogli di carta forno fino a ridurlo in una sfoglia sottile. Il burro deve essere freddo di frigo. Per aiutarci in questa operazione, dato che lo spessore del burro è molto alto e che volendo lavorare direttamente con il matterello si spaccherebbe, iniziamo dando dei colpi sul burro ad intervalli in modo tale da appiattirlo man mano. Quando si sarà appiattito potremmo stenderlo con il mattarello fino a formare una sfoglia.
Prendiamo il nostro impasto lievitato e stendiamolo in un quadrato su un piano infarinato.
Mettiamo il burro al centro del quadrato di pasta e richiudiamo la pasta sul burro formando un pacchetto.
Battiamo con il matterello l’ impasto in modo tale da assottigliarlo pian piano, non provare a stenderlo direttamente perchè altrimenti potrai rischiare che la pasta si rompa.
Quando la pasta si sarà assottigliata potremo stenderla normalmente.
Se la pasta dovesse iniziare a rompersi mettiamola subito in frigo.
L’importante è che la pasta sia sempre ben fredda, soprattutto durante il periodo estivo cerchiamo di lavorare la pasta poco e di metterla subito in frigo non appena vedremo che comincia a strapparsi o il burro sembra fuoriuscire.
Stendiamo l’impasto in un rettangolo e ripieghiamolo in 3 parti.
Copriamo la pasta con pellicola trasparente e mettiamo in frigo almeno 30 minuti.
Continuiamo a fare delle pieghe alternando il verso della stesura, girandolo ogni volta di 90°. In pratica se ci trovassimo di fronte l’impasto con la piega verso di noi, la volta successiva spostiamo la piegatura alla nostra sinistra, poi facciamo di nuovo riposare in frigo e stendiamo di nuovo avendo cura di mettere la piega verso il lato opposto a noi e così via.
Facciamo almeno 4 giri.
Quando finiremo le pieghe facciamo riposare la pasta per almeno due ore.
Tagliamo l’impasto in piccoli pezzi altrimenti lasciando grandi quantità incorreremo nuovamente nel problema del calore.
Stendiamo la sfoglia in un rettangolo e ritagliamo dei triangoli.
Prendiamo ogni triangolo facciamo un’incisione a metà della base ed iniziamo ad attorcigliare la base su se stessa fino alla punta.
Prendiamo le estremità ed incurviamole verso l’interno.
Mettiamo i cornetti in una teglia coperta di carta forno e facciamoli lievitare fino al raddoppio ( più o meno 2 ore ).
Quando saranno lievitati pennelliamoli con tuorlo d’uovo e latte o panna in uguali quantità.
Inforniamo i nostri cornetti in forno statico a 175° per circa 10/13 minuti.
La cottura dei cornetti è un po’ complicata, ogni forno è a sè. Con il forno di mia madre li abbiamo cotti a 175° sopra e sotto per i primi 10 minuti, gli ultimi 5 minuti abbiamo lasciato solo la cottura nella parte bassa del forno. Vedrai che saranno cotti quando saranno ben dorati.
Facciamoli raffreddare e cospargiamoli di zucchero a velo.
La dose ti permetterà di fare tanti cornetti, qualora volessi potrai congelarli non appena li avrai formati. All’occorrenza potrai metterli ancora congelati sulla teglia coperta da carta forno, farli lievitare tutta la notte e la mattina potrai pennellarli con l’uovo e il latte battuto e cuocerli come descritto prima.
Adesso potrai sbizzarrirti nella preparazione dei tuoi cornetti… e mi raccomando fammi sapere se ti sono piaciuti.
Ti aspetto al prossimo aggiornamento.
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Ti aspetto.
Federica.
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