Il porro (Allium porrum) si utilizza in maniera simile alla cipolla di cui ricorda anche il gusto.
Le virtù di questo ortaggio sono note fin dall’antichità ed erano in particolare i romani ad apprezzarle ritenendo il porro utile a mantenere la salute di gola e corde vocali oltre che a conciliare il sonno.
I porri apportano buone quantità di zolfo, un minerale utile per il benessere e la salute di ossa e pelle.
Ingredienti per 2 persone:
160 grammi di riso per risotto
1 porro piccolo
1 scalogno
1/2 bicchiere di vino bianco
1 litro di brodo vegetale
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
Prezzemolo tritato finemente, le foglie
Sale e pepe qb
1 noce di burro
Procedimento
Mondate e pulite bene il porro e lo scalogno. Io ho usato solo la parte bianca del porro.
Tagliate a rondelle sottili il porro e tritate lo scalogno.
Fate rosolare lo scalogno tritato nel olio e burro precedentemente riscaldamento. Aggiungete anche il porro tagliato a rondelle, salate a piacere.
Aggiungete il vino e fate evaporare a fiamma vivace e cuocete circa 5 minuti.
Aggiungete il riso e fatelo rosolare per qualche minuto. Versate il brodo vegetale poco alla volta e mescolate di tanto in tanto.
A fine cottura regolate di pepe e spolverizzate con il parmigiano grattugiato e servite anche con del prezzemolo tritato finemente.
Un altra ricetta dove utilizzo il porro:
<<>>
Cucinare con Vita