Pasta al pesto di melanzana

Oggi ho preparato il pesto di melanzana. A dire il vero era l’ultima melanzana e non potevo fare nient’altro con solo una melanzana così ci ho condito solo la pasta ma se infornate più melanzane potrete prepararne in abbondanza e conservarlo!

E’ un condimento perfetto per condire la pasta oppure  per condire una bruschetta al pesto di melanzana. 

Pasta al pesto di melanzana
Pasta al pesto di melanzana

La pasta al pesto di melanzana è un primo piatto facile da preparare e molto saporito.

Ingredienti  (2 persone):

  • 1 melanzana media
  • 1 cucchiaio di pinoli
  • 1 cucchiaio di formaggio grattugiato
  • 1 cucchiaio di olive verdi (a piacere)
  • foglie di basilico, menta e prezzemolo q.b.
  • olio d’oliva 100 ml
  • sale e un spicchio d’aglio
  • 250 g di pennette

Procedimento:

Prima di tutto mettete a cuocere la melanzana in forno a 220°  (dopo averla bucherellata con uno stuzzicadenti per non farla scoppiare) per una ventina o di più minuti (quando sarà ammorbidita provandola con una forchetta).

Lasciatela raffreddare e nel frattempo cuocete la pasta in acqua bollente salata al dente.

Quando la melanzana si è raffreddata togliete la pelle e tagliatela grossolanamente eliminando i semi se ci sono e l’acqua che perde.

Versatela nel bicchiere del frullatore aggiungendo poi i pinoli, le olive, il sale, il grattugiato, il basilico, la menta, il prezzemolo e  l’aglio.

Frullate il tutto e aggiungendo a filo l’olio d’oliva.

Scolate la pasta al dente e condite con il pesto di melanzana.

Trasferite  la pasta al pesto di melanzana in piatto da portata e buon appetito!

Delizioso mmmmmmmmhh!!!

CONSIGLIO:

Per la conservazione se ne preparate tanto potete congelarlo in vaschette monoporzioni oppure nei barattoli di vetro sterilizzando mediante bollitura per 15′.

Un po’ di informazioni riguardo alla melanzane dal web:

La melanzana è un ortaggio poverissimo di calorie (ne apporta soltanto 16 per 100 grammi) ma la sua polpa tende ad assorbire molto i condimenti, in particolare l’olio, e questa caratteristica va tenuta in seria considerazione quando la si cucina.

La melanzana è molto ricca di acqua (elemento che costituisce circa il 93% della sua essenza) e per questo motivo stimola l’attività dei reni. Possiede anche una discreta percentuale di potassio, di vitamine A e C, di fosforo, di calcio, e di tannino, mentre ha una quantità irrisoria di grassi (0,1%) e contiene pochi zuccheri (2,6%). Inoltre, può vantare proprietà depurative ed è blandamente lassativa, oltre a regolarizzare e stimolare l’attività del fegato contribuendo ad aumentare la produzione e l’eliminazione della bile. Sembra che soprattutto nella buccia siano presenti sostanze che hanno effetti benefici sul pancreas e sull’intestino, oltre che funzionali per abbassare il livello di colesterolo nel sangue. La melanzana possiede un altro pregio: è ricca di fibre (tra le quali domina la pectina) che sono ben tollerate dall’intestino e contribuiscono a facilitarne il funzionamento.

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Cucinare con Vita

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