Spaghetti risottati, aglio olio e peperoncino

Spaghetti risottati, aglio olio e peperoncino. Gli spaghetti risottati aglio olio e peperoncino è stato uno dei primi piatti che mi ha insegnato a cucinare mia mamma quando ero piccola. Sinceramente non vado pazza per questo piatto visto che c’è il piccante che non amo,ma lo cucino spesso ai miei genitori. E’ un piatto molto facile da realizzare, ma per farlo in modo perfetto bisogna avere quei piccoli accorgimento per renderlo tale. Questo piatto è perfetto per una spaghettata con gli amici  a mezzanotte.

spaghetti risottati

               Spaghetti risottati aglio olio e peperoncino

Ingredienti per due persone:

  • 300 g di spaghetti
  • 2 spicchi di aglio
  • mezzo bicchiere di olio extra vergine d’oliva
  • 1 peperoncino (regolatevi in base a quanto vi piace piccante)
  • sale q.b.

Preparazione:

Prendere una pentola con abbondante acqua coprite con un coperchio e mettetelo sul fuoco.

Mentre aspettate che l’acqua arrivi ad ebollizione mettete una padella sul fuoco dove aggiungerete l’olio.

Sbucciate e poi schiacciate l’aglio con lo spremiaglio (se non avete uno spremiaglio potete benissimo tritarlo molto fine a mano) e mettete in padella e infine aggiungete il peperoncino.

Fate imbiondire leggermente l’aglio a fuoco basso, attenzione a non farlo bruciare compromettereste il risultato finale.

Quando l’acqua è arrivata ad ebollizione aggiungete il sale e gli spaghetti.

Seguendo le istruzioni riportate sulla confezione, scolate gli spaghetti qualche minuti prima della cottura lasciando un po’ di acqua da parte.

Mettete gli spaghetti nella padella e un po’ alla volta aggiungete l’acqua e spadellateli fino a raggiungere la cottura desiderata.

Con questo metodo si crea vischiosità e una cremina densa che renderà lo spaghetto fluido e ben mantecato.

Serviteli subito, vanno mangiati caldi.

Visto che è un piatto veloce è uno dei miei preferiti da preparare, perché se mi sveglio tardi una mattina è l’unico modo in cui posso preparare il pranzo ai miei senza sentirmi in colpa.

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