A Taormina la festa della cucina italiana, dal 20 al 22 maggio.

Enogastronomia/A Taormina la festa della cucina italiana, dal 20 al 22 maggio
In scena “Cibo Nostrum”, si attende edizione da record. 
Grande attesa per la settima edizione della manifestazione Cibo Nostrum, la grande Festa della cucina italiana, in scena dal 20 al 22 maggio a Taormina. Il prestigioso evento porta la firma di Federazione Italiana Cuochi con numerosi partners e si conferma da subito internazionale. Tanti gli appuntamenti alle falde del vulcano e nella “Perla dello Jonio” con migliaia di Chef, giornalisti e produttori. Le premesse ci sono tutte perché quest’anno si possa parlare di edizione dei record. Una tre giorni all’insegna dell’enogastronomia italiana, e non solo. La manifestazione, infatti, conferma il suo spirito di solidarietà e quest’anno il suo grande cuore allargherà il campo d’azione. 150 cuochi protagonisti nelle loro postazioni, divenuti almeno mille se si contano gli staff; 90 aziende agroalimentari, tra cui 50 tra le migliori cantine siciliane; 7 laboratori tematici; tre Comuni coinvolti, Zafferana Etnea, Taormina e Giardini Naxos; la collaborazione del Ministero delle Politiche agricole; 100 giornalisti accreditati; ed infine, 50 mila euro raccolti per beneficenza. Anche quest’anno la giornata dedicata al Taormina Cooking Fest, quella di lunedì 21 maggio, sarà allestita a scopo benefico: oltre a sostenere la ricerca scientifica contro il Morbo di Parkinson, devolvendo i fondi raccolti alla Fondazione LIMPE Onlus dell’Università di Messina, il 2018 vedrà il sostegno alla campagna contro il Cyberbullismo, con la presenza attiva del MOIGE, il Movimento Italiano Genitori, rappresentato direttamente dal suo direttore, Antonio Affinita, con cui la Federazione Italiana Cuochi collabora da anni nelle iniziative sociali. Non è un caso, infatti, che la Federazione organizzi l’evento con il suo DSE – Dipartimento Solidarietà Emergenze, che già in altri contesti è intervenuto e interviene a livello nazionale a sostegno della popolazione, come durante il terremoto dei mesi scorsi nel Centro Italia. “Questo appuntamento – dichiara il presidente nazionale FIC, Rocco Cristiano Pozzulo – conferma ancora una volta come la cucina italiana non rappresenti soltanto una bella e ricca tradizione del nostro Paese, ma anche qualcosa di concreto su cui contare sul fronte sociale e della solidarietà. Siamo davvero lieti di avere inserito la manifestazione nel calendario degli eventi nazionali FIC e siamo certi che quest’anno supereremo ogni aspettativa in termini di gusto e di qualità”. “La nostra segreteria è già attiva da mesi e a fine 2017 avevamo già compiuto le prime riunioni organizzative – fanno sapere Seby Sorbello, presidente di FIC Promotion, e Pietro D’Agostino, presidente di Chic Chef per la Sicilia – e vi assicuriamo che i nostri telefoni non hanno mai smesso di squillare per le adesioni all’evento, da quando abbiamo annunciato la nuova edizione. Ancora una volta il nostro desiderio di rilanciare e valorizzare un territorio unico al mondo come l’Etna e Taormina, sta prendendo concreta forma in una manifestazione altrettanto unica”. Accanto a loro, il gioco di squadra ha i volti del presidente nazionale DSE – FIC, Roberto Rosati, del direttore di Chic Chef, Raffaele Geminiani, del presidente dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, Domenico Privitera, dei nove presidenti delle Associazioni Provinciali FIC della Sicilia, a cominciare da Rosaria Fiorentino dei Cuochi Messina. Accanto a loro, i Comuni di Zafferana Etnea e Taormina, i Maestri Pasticceri di Con.Pa.It. con il presidente nazionale Federico Anzellotti e il coordinatore siciliano Peppe Leotta, il presidente de Le Soste di Ulisse Pino Cuttaia, l’Associazione Italiana Celiachia, Expo di Barbara Mirabella, La Cook Agency, Blu Lab. Ad allestire ancora una volta in maniera perfetta e impeccabile, oltre che elegante, tutto il percorso enogastronomico taorminese sarà il partner Enzo Mosca. Lo scenario internazionale sarà rappresentato non solo dai tanti Chef delle Delegazioni Estere FIC, ma anche dai numerosi giornalisti di testate straniere che saranno presenti in Sicilia, anche dagli Usa, mentre qualche nome noto dello spettacolo ha già dato il proprio sostegno: come l’apprezzato musicista siciliano Roy Paci, brillante firma del panorama musicale italiano, che ha fatto sapere che ci sarà nella sua Sicilia.

Fonte: http://www.askanews.it