Olio e burro: amici o nemici della dieta?

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I condimenti sono spesso considerati acerrimi nemici della dieta. Quali è bene ridurre o eliminare se vogliamo dimagrire e mangiare sano? Esistono grassi da condimento che fanno bene alla nostra salute e come imparare a dosarli nel modo giusto? Qual è la scelta migliore: olio o burro? Lo abbiamo chiesto al nutrizionista di Melarossa, Luca Piretta.

Esistono condimenti nocivi?

La premessa importante da fare quando si parla di alimentazione è che non esistono alimenti nocivi, compresi i condimenti, tutto può essere inserito nella dieta se ben dosato.
Ovviamente bisogna capire cosa intendiamo quando parliamo di “condimenti cattivi”. Se ci riferiamo a quelli in cui il valore calorico è molto alto oppure se facciamo riferimento a condimenti che contengono sostanze poco salutari, è chiaro che in un contesto di alimentazione salutista o durante la dieta, questi condimenti andranno limitati.

Olio o burro o margarina?

Sicuramente la margarina uno dei condimenti che non andrebbe usato mai, perché contiene acidi grassi idrogenati e per questa ragione non è un alimento salutare e utile all’organismo . Il burro invece contiene molto colesterolo, molti acidi grassi saturi che spesso sono nocivi alla salute. Il suo consumo quotidiano è sconsigliato, ma non è vietato il suo consumo sporadico. Ad esempio, un quantità limitata nei dolci, consumati una volta a settimana non incide negativamente sulla dieta o sulla salute cardiovascolare.

L’olio extravergine di oliva: il condimento migliore

Olio o burro? Il miglior grasso da condimento da usare quotidianamente è l‘olio extravergine d’oliva, è ricco di polifenoli e di vitamina E.  Apporta quindi molti antiossidanti all’organismo, utili a contrastare i radicali liberi e l’ossidazione cellulare. L’olio d’oliva quindi è un condimento non solo migliore tra quelli citati, ma è anche benefico per la salute. Ha solo un difetto: è molto calorico. Un cucchiaio da tavola contiene 108 calorie. Quindi, è importante inserirlo nella propria alimentazione, ma dosandolo per evitare di eccedere nell’apporto calorico complessivo.

Fonte: https://www.melarossa.it