La seppia è un mollusco molto diffuso nei nostri mari, vive a varie profondità, ma predilige infilarsi nella sabbia mimetizzandosi. Si nutre prevalentemente di piccoli pesci e crostacei che ingoia dopo aver rotto con il becco le parti più dure. Appartiene alla famiglia dei sepidi, il suo corpo è dotato di due pinne nastriformi, testa grossa, occhi molto sviluppati. Possiede dieci tentacoli muniti di ventose, due dei quali più lunghi degli altri. Possiede, inoltre, una conchiglia che si trova all’interno del corpo ed ha la funzione di spina dorsale. La seppia è dotata di una ghiandola che secerne una sostanza nera, che ha funzione di difesa perchè intorpidendo l’acqua disorienta l’assalitore. Questa sostanza nel passato veniva impiegata nella fabbricazione di coloranti. La carne della seppia è povera di grassi, è molto gustosa e con questa si possono preparare ottimi piatti.
Ricetta
Spaghetti al nero di seppia
Gli spaghetti al nero di seppia sono un primo piatto di pesce molto richiesto nei ristoranti, tipico della tradizionale cucina siciliana. La pasta viene condita con una gustosa e profumata salsa di seppie, e con l’inchiostro che si trova all’interno di sottili sacchetti nelle viscere dell’animale. Da piatto umile, questa ricetta oggi si è evoluta diventando un piatto prelibato.
Ingredienti per 4 persone:
400 gr di spaghetti o linguine
400 gr di seppie
mezzo bicchiere di vino bianco secco
2 spicchi d’aglio
4 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
olio extravergine d’oliva q.b.
sale
pepe macinato a piacere
200 gr di conserva di pomodoro
Preparazione
Pulite e spellate le seppie conservando i sacchetti con l’inchiostro.
Lavate più volte sotto l’acqua corrente e tagliatele in piccoli pezzi. in una capiente padella versate l’olio e fatelo riscaldare a fuoco basso, aggiungete gli spicchi d’aglio intero. Quando saranno diventati dorati incorporate i pezzi di seppia e il prezzemolo, sfumate con il vino e lasciate rosolare per cinque minuti.
A questo punto aggiungere la conserva di pomodoro, salate e pepate. Fate cuocere a fuoco medio per 10/15 minuti.
Unire al condimento le sacche che contengono il nero, avendo cura di romperle. Mescolate bene e fate addensare per un paio di minuti.
Nel frattempo cuocete la pasta in acqua salata, scolatela al dente e conditela con il sugo. Servite nei piatti di portata aggiungendo le seppie, spolverate con pepe macinato fresco e prezzemolo tritato.
Suggerimenti…
Volendo si possono aggiungere anche dei capperi sotto sale. Al posto degli spaghetti si può utilizzare anche il riso. Il vino consiglio è il Regaleali bianco- Tasca Dalmerita, nasce in vigneti situati nella tenuta Regaleali in provincia di Palermo. Ha un gusto piacevolmente morbido, ricco, intenso e fragrante, è di colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Lascia una piacevole sensazione di frutta fresca, dolce e matura (mela, pesca bianca e pompelmo rosa).