Quando si dice che del maiale non si butta via nulla è proprio vero, la liatina (gelatina di maiale) ne è un classico esempio. E’ un piatto tipico siciliano, diffuso anche in altre regioni come la Campania. Si ottiene dai residui di lavorazione del maiale. Gli ingredienti principali infatti, sono proprio le parti povere della carne di maiale come la cotenna, le zampe, la testa, la coda, la lingua e le orecchie. La sua preparazione prevede che le parti del maiale vengano lavate e sgrassate fin quando diventano bianche, dopo aver fatto ciò, si mettono a lessare per alcune ore in acqua salata con alcune foglie d’alloro. Dopodiché la carne viene separata dal brodo, disossata e tagliata a tocchi medi. Al brodo si aggiungono aceto e limone e viene fatto bollire ancora per mezz’ora. Una volta fredda, la liatina si presenta come un piatto gelatinoso, che si può tagliare facilmente in porzioni. La versione siciliana prevede anche la presenza del peperoncino. La liatina è un prodotto tradizionale siciliano inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T) del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (Mipaaf).
