Il Mar Mediterraneo unisce tre continenti Europa, Asia e Africa. È un luogo dove storia, ambiente naturale, società e cibo si uniscono. Il cibo, in particolar modo, è uno degli elementi culturali che hanno aiutato a conservare l’unicità di questa zona: si è evoluto e combinato nel tempo, creando una varietà di tradizioni culinarie basate su grano, olivi, uva. Il Mediterraneo raccontato attraverso salute, bellezza e armonia. Sono questi i temi su cui si sviluppa il cluster del Bio- Mediterraneo ad Expo Milano 2015. Il Cluster racconterà il valore e il significato dell’incontro e dell’integrazione. Sono undici i paesi che lo compongono: Albania, Algeria, Egitto, Grecia, Libano, Malta, Montenegro, San Marino, Serbia, Tunisia e Sicilia. L’Albania porta la sua cucina fatta di una commistione tra influenze balcaniche ed europee; l’Algeria si concentra sulla valorizzazione del patrimonio agricolo per l’autosufficienza alimentare; l’Egitto guarda a tradizione e innovazione costruendo nel cluster un percorso sulle caratteristiche originarie degli alimenti indigeni; il Libano racconta l’arte e l’anima della sua leggendaria cucina, mentre Grecia e Montenegro condividono con i visitatori i “sapori della salute”. Official Partner di Expo Milano 2015 per il Cluster Bio-Mediterraneo è la Regione Siciliana. Con questo ruolo la Sicilia mostrerà ai visitatori la biodiversità del Mediterraneo con i suoi prodotti basati sulle attività fondamentali di pesca e agricoltura. Il Cluster-Biomediterraneo celebra all’esposizione universale la dieta mediterranea patrimonio immateriale dell’UNESCO. La Sicilia condividerà con i visitatori di Expo Milano 2015 e con i Paesi che parteciperanno, la conoscenza sugli alimenti della cucina mediterranea dall’olio di oliva ai pomodori, al vino, passando per il cous cous, la Sicilia sotto questo punto di vista vanta le eccellenze degli alimenti e dei prodotti che gettano le fondamenta della dieta mediterranea. La biodiversità e la ricchezza della tradizione sono una caratteristica della Sicilia, esito di duemila anni di storia e di contaminazioni. Fenici, greci, romani, normanni, arabi, bizantini, spagnoli, fino ai piemontesi: la storia della Sicilia è quella di un incontro e scambio continuo di culture. Il Cluster- Bio mediterraneo sarà come la piazza di un grande villaggio mediterraneo con i padiglioni di 12 paesi espositori attorno alla piazza e la Sicilia al centro come massima espressione della dieta mediterranea nel mondo. Gli organizzatori di Expo per la progettazione si sono ispirati all’immagine della città del Mediterraneo costruendolo come una grande piazza semicoperta su cui si affacciano strutture dedicate alla distribuzione dei prodotti tipici. La varietà cromatica del pavimento, composta da diverse tonalità di azzurro, richiama tutte le sfumature del mare che abbraccia le nazioni ospitate nel cluster. Qui, durante il corso della giornata, si potrà assistere alla preparazione dei cibi “mediterranei” che danno il senso al cluster e a showcooking programmati. Luoghi e cibi sono il tema centrale dell’allestimento di una mostra-racconto che vede l’aggiunta di tre elementi interpretati come parti di un’unica storia: il racconto per immagini, il racconto letterario e il racconto cinematografico.
