Un primo piatto su cui ci sarebbe ben poco da dire….. prezioso per la presenza di questo ingrediente così importante e semplice, al punto che risolverebbe un pranzo importante organizzato all’ultimo minuto.
Unico handicap che non è proprio economico, però per una volta dai…..magari non prendiamo quello bianco di Alba, preziosissimo e carissimo, ma un buon tartufo nero non ha nulla da invidiare.
A me, a dire il vero lo hanno regalato e figuriamoci se mi lasciavo scappare l’occasione di preparare questi tagliolini al tartufo.
Ho scelto i tagliolini perché, secondo me, la pasta fresca raccoglie meglio i sapori degli ingredienti, specialmente, come nel caso del tartufo, ingredienti che vengono aggiunti a fine cottura.
dunque per 500 grammi di tagliolini freschi che si possono sostituire con 350 grammi di spaghetti,
40 grammi di tartufo,
2 spicchi di aglio,
abbondante olio extravergine di oliva,
sale qb.
Portiamo a bollore abbondante acqua salata, nel frattempo scaldiamo l’olio in una padella dove salteremo i tagliolini, con l’aglio che toglieremo appena sarà imbiondito.
Buttiamo i tagliolini e versiamo un mestolo di acqua di cottura nella padella.
Scoliamo al dente la pasta, versiamola nella padella e saltiamola un minuto.
Grattugiamo il tartufo con una grattugia a maglie larghe e una parte distribuiamolo sulla pasta saltandola.
Serviamo immediatamente e spolveriamo su ogni piatto il resto del tartufo.